Corso formazione social media marketing per soli immigrati
Corso formazione social media marketing per soli immigrati pagato dalla Regione Lazio. Fabrizio Santori “assurda offerta formativa”.
“La Regione Lazio paga agli immigrati un corso formazione gratuito in Social media marketing e dà loro quasi 700 euro di indennità di frequenza. È l’assurda offerta formativa in cui ci siamo imbattuti tra i progetti promossi dall’amministrazione Zingaretti, che evidentemente ha talmente a cuore la sorte e la preparazione degli immigrati da dedicare loro un bel corso professionalizzante attraverso un ente regionale accreditato.
Non solo, per il ‘disturbo’ pagherà ben 693 euro a ciascun partecipante sotto forma di indennità
Il corso, si legge sul sito internet dell’ente, si sviluppa in 6 ore di orientamento, 200 ore in aula, 200 ore di stage e 15 ore di accompagnamento al lavoro, ed è rivolto a 18 ‘immigrati occupati e disoccupati con o senza pregresse esperienze aziendali o proprietari di esercizi commerciali o attività autonome con una forte motivazione e attitudine verso il web marketing e i suoi strumenti’ ‘al fine di aumentare autonomia ed efficacia dei propri interessi professionali e delle proprie attività’ .
Troviamo sconcertante e offensivo verso i tanti italiani in cerca di un lavoro o di una propria specializzazione che la Regione Lazio pensi alla formazione degli immigrati dedicando loro addirittura un corso esclusivo, e pagandoli perfino per il disturbo. Ci sono migliaia di nostri concittadini che non riescono a ricollocarsi nel mondo del lavoro perché sono stati licenziati o non hanno avuto modo di aggiornare le proprie conoscenze restando esclusi dal mercato, e ai quali un corso sul mondo digitale e sui social network farebbe decisamente più comodo, aprendo nuove opportunità occupazionali. Zingaretti invece preferisce dedicarsi agli immigrati, inaugurando in questo modo quel razzismo al contrario per cui se sei italiano devi essere svantaggiato”.
È quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Souad Sbai, responsabile nazionale immigrazione , integrazione e sicurezza Noi con Salvini.