Nei Municipi di Roma arrivano Osservatori territoriali per la sicurezza
Sindaca Raggi, Prefetto, Questore e forze dell’ordine sottoscrivono protocollo d’intesa per gli Osservatori territoriali per la sicurezza.
Replicare su scala locale, e nei Municipi, l’assetto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di coordinare le varie forze dell’ordine presenti sul territorio. Ma soprattutto per intervenire in modo mirato sulle criticità dei vari quartieri in base alle segnalazioni dei cittadini. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha sottoscritto questa mattina con il Prefetto Paola Basilone, il Questore Nicolò D’Angelo, il Comandante Provinciale di Roma dell’Arma dei Carabinieri Gen. le Antonio De Vita, il Comandante Provinciale di Roma della Guardia di Finanza, Col. Cosimo Di Gesù, il Direttore della Polizia Locale della Città Metropolitana di Roma Capitale, Dott. Mario Sette, un protocollo d’intesa per la costituzione di Osservatori territoriali per la sicurezza presso i Municipi di Roma Capitale.
La nascita dei nuovi Osservatori permetterà la creazione di un filo diretto con le singole realtà municipali.
Il tutto valorizzando l’ascolto delle istanze provenienti dalle comunità di quartiere. Gli Osservatori avranno il compito di “selezionare” le criticità sul territorio e di promuovere lo sviluppo di azioni di “sistema” tra i vari soggetti componenti per rispondere alle esigenze locali, nel quadro delle direttive impartite a livello generale dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’attività degli Osservatori sarà, quindi, costantemente riportata al Comitato che potrà valutare strategie integrative o di più ampia portata.
Sono stati individuati, mediante l’accorpamento delle aree geografiche di intervento, 7 Osservatori territoriali: saranno presieduti e coordinati da dirigenti della carriera prefettizia e composti dai Presidenti o da rappresentanti di ciascun Municipio, dai Dirigenti del Commissariato cui è affidato il compito di coordinare lo sviluppo tecnico-operativo, dai Comandanti della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri, da un rappresentante del Gabinetto del Sindaco, da un rappresentante della Guardia di Finanza, dai Comandanti di Polizia Locale o da un loro rappresentante.
“Vogliamo dare un segnale di attenzione e di presenza delle istituzioni in tutti i territori della Capitale. Soprattutto nelle periferie
commenta la sindaca Raggi – I nuovi Osservatori si differenzieranno rispetto alle esperienze passate perché avranno un perimetro ben delineato di tematiche da affrontare: tra queste la microcriminalità, i campi nomadi, le occupazioni abusive, le situazioni di degrado, la sicurezza urbana”.
“In tutti i quartieri di Roma dobbiamo favorire condizioni di sicurezza e legalità. E questo sarà possibile grazie al prezioso lavoro delle forze dell’ordine, coordinate dal Prefetto e dal Questore, e della Polizia Locale che ringrazio per l’attenzione che ogni giorno dedicano all’ordine pubblico e alla tutela dei cittadini” conclude.