Monti, USI “ricominciamo da Multiservizi” Colomban cambia passo
“L’assessore Colomban ha fatto una inversione di marcia rispetto agli impegni della ex assessore Muraro”. Con Serenetta Monti parliamo di Roma Multiservizi.
Massimino Colomban, assessore addetto al controllo delle partecipate, cambia verso rispetto agli impegni presi dalla ex assessore Paola Muraro. Mentre l’USI (Unione sindacale italiana) e per la vice presidente romana Serenetta Monti non hanno “mollato la prese” o cambiato idea: la Roma Multiservizi e i suoi lavoratori, vanno rispettati.
La Muraro, che a suo dire agiva per conto del sindaco Raggi, dichiarò di essere impegnata affinché Multiservizi divenisse una società di primo livello, ossia di completa proprietà del Comune di Roma. Colomban oggi ritiene che questo non sia possibile a causa del blocco dovuto al decreto Madia. Ma cosa giustifica questo cambio di passo? “Probabilmente non era ancora uscito il dettaglio della legge Madia, poi rileggendola abbiamo consultato fior fiore di avvocature per trovare una via d’uscita” ha dichiarato lo stesso assessore. La speranza dell’imprenditore veneto prestato alla politica 5 stelle romana è di salvaguardare tutti i posti di lavoro.
La speranza è qualcosa che probabilmente i lavoratori della Roma Multiservizi non hanno bisogno venga loro insegnata, ma ancor più, non hanno bisogno di altre dosi di aspettative.
“L’undici gennaio” spiega Serenetta Monti “il TAR dovrà pronunciarsi sul ricorso promosso dalle piccole e medie imprese per quanto riguarda la gara Global Service. Immaginiamo, ipotizziamo che il TAR si pronuncerà nella direzione in cui un appalto, che oggi è da 5 lotti, domani diventerà da lotti ancora più spezzettati e più piccoli perché c’è un diritto costituzionale che garantisce la libera partecipazione a tutti”. Uno spacchettamento di servizi, e di conseguenza di lavoratori, non è esattamente garanzia di mantenere i livelli occupazionali.
Ergo per cui, con la speranza non sanno che farsene.
L’assessorato di Colomban è istituito all’interno di Palazzo Senatorio, il Campidoglio. Per accedervi è necessario un appuntamento, ma risulta complicato -quasi impossibile- contattare l’assessore.”Appuntamenti precisi che non sono stati concessi almeno a noi dell’USI e ai lavoratori che ne fanno richiesta. È un assessore che, forse abituato nel suo castello trevigiano, ha deciso di arroccarsi anche nel castello capitolino. Forse la vede così”.
I recapiti dell’assessore Massimino Colomban sono stati inseriti proprio il 4 gennaio 2017 sul sito ufficiale di Roma Capitale.
L’intervista completa a Serenetta Monti