La Contessa Rossa, di Niky Marcelli. 12 novembre, Libreria L’Argonauta
La Contessa Rossa, di Niky Marcelli (Teke Editori) II edizione, Sabato 12 novembre alla Libreria L’Argonauta di via Reggio Emilia 89 . Con Roberta Beta Pino Ammendola.
Spiazzante e avvicente l’ultimo romanzo di Niky Marcelli intitolato La Contessa Rossa, pubblicato da Teke Editori, la cui ristampa, dopo il successo della prima edizione, è in uscita in questi giorni in tutte le librerie e su Amazon e che verrà presentata sabato 12 novembre, presso la libreria L’argonauta di Roma e alla presenza dell’autore, da Roberta Beta, in compagnia di Pino Ammendola, Saviana Scalfi e Marisol Gabrielli che ne leggeranno anche alcuni brani.
Un’opera difficilmente etichettabile che utilizza un originale e avvincente montaggio narrativo per richiamare ritmi sicuramente più cinematografici che letterari ma che delinea sia risvolti noir che avventurosi, sia sofisticate intelaiature psicologiche che trame narrative amorose, il tutto condito da una interessante ricerca storica che denota una interessante maturità narrativa e una grande capacità di coinvolgere il lettore.
Quali segreti si celano dentro la vecchia borsa militare ritrovata in un crepaccio di montagna, accanto ai resti della “Contessa Rossa”, una famosa partigiana altoatesina, settant’anni dopo la fine della guerra?
Perché suscita ancora l’interesse dei discendenti di un criminale nazista, che cercano di impadronirsene a tutti i costi? E cosa si nasconde nei sotterranei di una vecchia colonia marina, trasformata in un hotel di lusso?
Misteri che Sara Varzi di Casteldelbosco, giovane rampolla della nobiltà, nonché nipote della partigiana dalla quale ha ereditato nome, soprannome e spirito di avventura, cercherà di svelare. L’aiuteranno nell’impresa: Anna Caremoli, intraprendente giornalista, collaboratrice del quotidiano L’Alto Adige; una restauratrice dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze ed un ironico e pieno di sorprese maître d’hotel. Con il loro fondamentale appoggio, la giovane Contessa Rossa si tufferà in una rocambolesca caccia al tesoro che la porterà in giro per mezza Italia, dalle nevi delle Dolomiti alle assolate spiagge di Cesenatico.
Un’avventura ricca di personaggi e di colpi di scena, dove il thriller si intreccia continuamente con la commedia, il glamour con la suspense, lasciando il lettore ora divertito, ora senza fiato.
Come sempre, il riferimento alle proprie esperienze personali e giornalistiche di questo prolifico autore (che per Teke aveva già scritto L’ultimo swing ambientato invece nel mondo golfistico) produce nel lettore un’immersione senza fine nel flusso di eventi che si susseguono, seguendo un meccanismo di incertezza nel quale risiede la grande forza della scrittura che si scioglie, al solito, in un colpo di scena finale e che, nel corso dell’intera vicenda, riesce a mantenere sempre un occhio ironico sull’eterno ed epico conflitto tra bene e male.
Come palesa Pino Ammendola
nella sua acuta introduzione all’opera, Niky Marcelli ci fa viaggiare nel tempo e nello spazio proprio come i grandi romanzieri della nostra infanzia (…) realizza un “romanzo” nella sua accezione più pura, non cristallizzando mai il racconto, anzi dando al lettore la sensazione che la storia sia in continua evoluzione e che muti in tempo reale con il suo girare le pagine. (…) si ha quasi la sensazione che la storia sia influenzata dal nostro leggerla e come nei migliori hard boiled americani non sappiamo mai dove i protagonisti andranno a parare (…) In sintesi un romanzo da leggere tutto di un fiato come facevamo da ragazzi, per poi rimanere ad occhi aperti seguendo ancora nella nostra mente le avventure dei protagonisti.”
Niky Marcelli
giornalista e scrittore, è nato a Milano ma si e’ trasferito quasi subito a New York e successivamente a Roma, dove ha risieduto fino al 2004, prima di coronare la sua vecchia aspirazione di andare a vivere in campagna.
Cronista investigativo e critico di spettacolo, è stato uno dei «padri fondatori», nonché caporedattore, del settimanale satirico e di controinformazione «La Peste», per il quale ha firmato numerose inchieste.
Ha collaborato successivamente con i quotidiani «L’Umanità», «Il Giornale d’Italia», «L’Avanti», «Libero»; con i periodici «Audrey», «Avvenimenti» e con molte trasmissioni di successo della Rai, tra cui «Via Teulada 66», «Piacere Rai Uno», «In Famiglia», «Domenica In».
Come autore ha firmato nel 1993 il primo varietà prodotto e trasmesso dall’allora Tele Monte Carlo: «Specchio delle mie brame» – in collaborazione con l’agenzia Elite di John Casablancas – e, in teatro, la commedia «Capolinea», rappresentata con successo nelle stagioni 1997/98 e 1998/99.
Nel 2003, per i tipi di Maretti, è uscita la sua raccolta di racconti «Sotto la pergola del bar che non c’è più».
Dal 2004 al 2007 ha diretto l’agenzia web «Lo Sport». Dal 2003 al 2010 ha collaborato con il settimanale di satira politica «Veleno». Attualmente lavora alla Rai, nella redazione di «Uno Mattina».
Vive a Campagnano di Roma, piccolo borgo medievale alle porte della Capitale, in compagnia dei suoi libri e della sua collezione di auto d’epoca.