Alberta Piazza e Giuliana Silvestrini, NEXUS. RAW dal 24 al 29 ottobre
NEXUS, Alberta Piazza e Giuliana Silvestrini. RAW Rome Art Week 24/29 ottobre. Inaugurazione 24 ottobre ore 17. Via Laura Mantegazza 31A.
Il 24 ottobre alle ore 17, per RAW Rome Art Week la settimana dell’arte contemporanea, Alberta Piazza e Giuliana Silvestrini, due artiste legate da un percorso artistico che più volte le ha viste esporre insieme, aprono uno studio d’arte mostrando uno spaccato delle loro opere che spaziano dalla video-arte, alla scultura, installazione e in particolare alla pittura.
Alberta Piazza
veneziana, completa la sua formazione professionale a Milano, frequentando l’Accademia di Belle Arti di Brera. Art director nel settore pubblicitario a Milano e a Roma, ha partecipato a numerose mostre in ambito nazionale e internazionale. Vive e lavora tra Roma e l’Umbria. Il suo lavoro si sviluppa attraverso la centralità attribuita al rapporto tra segno, colore/natura, memoria/rappresentazione. Le suggestioni e i riferimenti iniziali delle sue analisi pittoriche sono spesso i motivi del frammento naturale, radici d’albero, intrecci di rami, labirinti boscosi. Il suo è un processo creativo di cancellature e stratificazioni del segno fino a una personale visione del mondo, creando un alfabeto astratto di forte impatto segnico rivelatore di un dialogo interiore che collega un’opera all’altra in un unico grande flusso generativo. Sintesi visiva della memoria delle proprie origini e delle proprie esperienze formative. A Nexus presenta i suoi nuovi lavori, nati per esplorare particolari linguaggi di transizione.
Giuliana Silvestrini
presenta in anteprima parte di un progetto in via di conclusione dal titolo “Mappa-mundi”: in una sorta di mappamondo virtuale, impronte di abiti si stratificano le une sulle altre delineando altre mappe, itinerari, altre storie. Confini che si aprono: rete come relazioni, protezione, ma anche barriera. Giuliana Silvestrini lavora tra Roma e Monterotondo (Roma) suo luogo d’origine. Al termine di un’attività di ricercatrice in biologia, ha conseguito la laurea in Pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma. L’artista si esprime in pittura in modo “informale”: nelle sculture/installazioni, in dialogo con la pittura si ritrovano tracce del tempo, storie minime, memorie, identità. Attenta al “recupero”, utilizza abiti usati, reti da pesca in disuso, pentole vecchie e frantumi di pane secco. Attualmente si avvale di differenti media, dai video alle elaborazioni sonore, in un’arte neo-concettuale, che in una dimensione spazio/temporale tende al principio fondante di “opera aperta”.
Ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali. Premio “Oltre i libri”, Biblioteca Angelica; Premio Borgo, Roma, Fondazione Umanitaria, Milano; selezionata da Premio Celeste.