Cronaca

Concorso Vigili a Roma, orali agli idonei della prima correzione

Il concorso per i vigili urbani di Roma Capitale sembra giunto finalmente ad una svolta. In autotutela.

Con un provvedimento emanato in autotutela, il Comune l’8 settembre ha riaperto una procedura concorsuale la cui storia ha dell’incredibile se non fosse che è tutto vero.

Per comprendere la portata di tale vicenda che vede coinvolti aspiranti vigili, bisogna fare un salto indietro e cominciare dal principio perché, quasi fosse un serial tv americano, i colpi di scena sono stati così tanti e con ripercussioni così rilevanti da meritare una crono storia.

In principio fu il bando per il concorso da istruttore di polizia municipale. Era il 2010

In data 23/02/2010 veniva indetta, insieme ad altre 21 che saranno conosciute poi con il nome di Concorsone, la procedura selettiva pubblica per il conferimento di 300 posti di istruttore di polizia locale. Circa 56.000 aspiranti vigili inviarono la domanda di partecipazione. E iniziò una lunga l’attesa. Chi ben comincia non si addice a questa storia. Infatti le prove preselettive si svolsero tra maggio e luglio del 2012, ben 2 anni dopo, e videro 3064 ammessi alla prova scritta. Venne nominata la prima commissione esaminatrice composta dal Presidente Dott. Giuliani, dalla Dott.ssa Scafati e dal Dott. Sozi.

Gli aspiranti vigili e la data dello scritto: 21/12/2012. La profezia Maya non era uno scherzo

Il 21/12/2012, giorno del mio compleanno, l’Amministrazione Capitolina regala a me e a altri 2670 persone la possibilità di fare la prova scritta che prevedeva la somministrazione di 5 domande con 4 ipotesi di soluzione. Bisognava segnare la risposta corretta e scrivere un commento sintetico a riguardo. Le domande vennero prese da una batteria di 100 quesiti pubblicata il giorno 11/12/2012. Sarà stato un caso, ma una serie di eventi , cui non so attribuire un aggettivo che non significhi “paranormali”, si sono verificati da questa data in poi.

09/05/2013 primo stop

Da un comunicato apparso sul sito istituzionale di Roma Capitale i 2671 aspiranti vigili apprendono che la commissione esaminatrice è stata revocata  e che con decorrenza immediata avveniva la sospensione dei lavori. E delle speranze di finire in tempi celeri il concorso. Questo è stato subito chiaro. Tu chiamale se vuoi “sensazioni”.

23/12/2013

Il direttore del Dipartimento Risorse Umane procede alla nomina della seconda commissione esaminatrice composta dal presidente Dott. Costantino Salvatore, dal Dott. Vallante e dalla Dott.ssa Raimondo. Il presidente si dimette velocemente per motivi personali. Qui noi concorsisti abbiamo imparato che tirare un sospiro di sollievo può essere utile solo per fare una spirometria. Siamo dunque specialisti dell’apnea.

14/02/2014

Viene nominato Presidente della terza commissione il Dott. Capuano che però si dimette dopo 20 giorni. Lo segue a breve distanza il Dott. Vallante. Quelli che erano ragazzi che volevano solo diventare vigili urbani iniziano a pensare  di essere in una sorta di reality show e qualcuno vuole dedicarsi alla stesura di una sceneggiatura. Ma non sapevano cosa sarebbe accaduto poi. Avremmo approfittato per dormire notti più serene allora visto che poi si sono popolate di incubi veri.

25/03/2014

Con la nomina del Dott. Greco a Presidente e del Dott. Grande a membro, è completa la quarta commissione. Iniziano i lavori di ricorrezione degli elaborati avvenuti con l’anonimato garantito per il nome dei candidati, ma non per il  voto precedentemente apposto dalla commissione presieduta dal Dott. Giuliani. I concorsisti  pensavano che peggio di ciò che era accaduto non potesse accadere. Il calcolo delle probabilità ha mostrato invece il suo lato migliore. Ancora una volta.

15/06/2015 il lunedì nero.

In principio fu il lunedì nero della Borsa. Poi il lunedì nero dei vigili in pectore. Viene pubblicata la graduatoria della correzione a firma della quarta ommissione . 2263 bocciati, 409 promossi con voti minimi. Da parte mia gioia immensa per chi ce l’aveva fatta. Tra quei 409 ho cercato subito i nomi dei miei amici. E ne ho trovati. Perché quelli che sono stati considerati da molti solo come un numero su un elaborato, vi rivelo che sono persone. Vi rivelo che hanno stretto legami di amicizia.

Vi rivelo che hanno lottato e continuato a studiare insieme, spinti dal desiderio di trovare una stabilità che in un paese come il nostro sembra essere più difficile del fatto di ritrovarsi Brad Pitt al citofono che mi dice <Let’ s go party baby!>.

Allo stesso tempo però incredulità, rabbia ma subito compattezza e decisione di capire come fosse stato possibile essere ritenuti in un numero così consistente incapaci di rispondere sufficientemente a domande che già conoscevamo. Accesso agli atti in massa e decisione di fare un maxi ricorso dopo aver visionato i compiti ed esserci resi conto di una singolare coincidenza: i promossi dalla prima coommissione erano 2263 e i bocciati 409.  Numeri completamente e perfettamente invertiti. Quando si dice che le combinazioni dei numeri sono infinite non si conosce il concorso dei vigili di Roma Capitale.

07/10/2015 udienza cautelare al TAR LAZIO

In quasi 1000 fanno ricorso con diversi studi legali. Il TAR LAZIO sospende la validità degli atti impugnati già durante l’udienza cautelare . Gli aspiranti vigili, memori e consapevoli di quanto il destino possa essere beffardo, hanno aspettato con pazienza e devozione il 10 maggio 2016 per leggere quanto disposto dal  TAR che dà loro ragione. La seconda correzione fatta dalla quarta commissione viene annullata. I ricorrenti devono essere ammessi all’orale. Dal 10 maggio è compito dell’Amministrazione procedere.

Quel 1o maggio un messaggio WhatsApp ha alimentato la speranza mia e di tutti quei concorsisti che non si sono mai arresi. Una speranza che non si spegnerà fino al giorno in cui faremo  il nostro orale. Ho scelto di scrivere in forma semi seria questo articolo perché la sofferenza che ognuno di noi ha provato in questi anni è così profonda e delicata che non  ritengo per ora opportuno parlarne.

Va ancora metabolizzata. Forse ci riusciremo quando questa odissea avrà fine

Perché cari lettori, non è di certo finita. Ah no! Ne siamo certi!  Per ora il concorso è sbloccato, la seconda correzione è annullata, andranno agli orali tutti quelli che sono risultati idonei a seguito della prima correzione. La quarta commisione non c’è più. Ma dobbiamo ancora aspettare. Aspettiamo la quinta commissione. Poi aspetteremo che siano svolti gli orali.

Poi il piano assunzionale. Poi la firma del contratto. Ecco. Spero che quando sarà il mio turno, al Dipartimento Risorse Umane non mi dicano < Ehm, signora scusi, il centro anziani è 400 m più avanti. Se ha bisogno chiamiamo qualcuno per farla accompagnare > .

Non è così improbabile. Ho compilato e spedito la domanda mentre allattavo la mia seconda figlia. Quest’anno frequenterà la terza elementare. Ma una cosa è certa: nessuno di noi mollerà la presa. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri figli. Per insegnare loro che per gli ideali di giustizia e di merito non si deve mai smettere di lottare. Anche quando sembra essere finita. Anche quando si pensa che la lotta sarà contro i Titani. Anche quando aleggia l’alone della profezia dei Maya, che poi a me sono sempre stati simpatici.

E per quanto mi riguarda: IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO CON QUESTO CONCORSO SGARRUPATO!

Costanza D'Isola

Donna: curiosa e mai doma. L empatia è la chiave della comprensione, Il coraggio quella del cambiamento. Nelle nostre mani la soluzione. Allieva Academy SenzaBarcode 2016

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!