Energie rinnovabili, sfide ed opportunità. I droni del vento
Lunedì 12 settembre ore 18. 00 presso l’Ostello di Magliano Sabina in collaborazione con il Comune. Energie rinnovabili, sfide ed opportunità.
Il mondo moderno dipende radicalmente dalla disponibilità di fonti fossili di energia come petrolio, gas e carbone. Il nostro stile di vita comodo, la nostra automobile, la lavatrice, l’aria condizionata, il piatto di pasta che arriva sulla nostra tavola, gli abiti nuovi. Nulla di tutto questo sarebbe possibile senza l’industria alimentata dalle fonti fossili.
Allo stesso tempo i lati negativi sono sotto i nostri occhi, l’inquinamento, i disturbi respiratori in città, il riscaldamento globale che potrebbe ridurre la nostra bella Europa in un deserto inabitabile. Ma noi cosa stiamo facendo per risolvere il problema? A che punto siamo con le rinnovabili? Per quanto tempo il nostro pianeta riuscirà a darci tutto quello che ci ha dato finora?
30 minuti in parole semplici
A Magliano Sabina si terrà un breve seminario, circa 30 minuti, su tutti questi argomenti cercando di sensibilizzare il pubblico in modo semplice.
“Per esempio” – spiega l’ingegner Antonello Cherubini, dottorando alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ed esperto di energie – “siamo consapevoli che una doccia calda consuma circa 400 volte di più di una fredda? Siamo consapevoli di quanto consumiamo quando prendiamo l’aereo per andare in vacanza? Ci sono dei concetti scientifici molto importanti di cui dobbiamo essere consapevoli per poterci correttamente informare riguardo all’energia, oggetto poco tangibile ma prezioso per la nostra vita.”
Il tema assicura l’ingegner Cherubini sarà trattato in mezzora con parole semplici, davvero per tutti, ma allo stesso tempo mantenendo rigore scientifico ed imparzialità. Ci sarà tempo per domande dal pubblico.
Droni del vento
Una breve parte della presentazione sarà dedicata ai cosiddetti Droni del Vento, una nuova frontiera di ricerca che coinvolge i migliori istituti di ricerca internazionali, tra cui la Scuola Sant’Anna di Pisa, ed anche molti colossi privati come ad esempio Google. Questa tecnologia in futuro potrebbe contribuire alla soluzione del problema energetico mondiale estraendo energia dai potenti venti di altra quota. Sì, perché mano mano che ci si allontana dal terreno il vento cresce sia in potenza, sia in disponibilità.
Dei grandi droni potrebbero riuscire pertanto a sfruttare questo grande giacimento sopra le nostre teste e Cherubini ci spiegherà come.