Arte e Cultura

Scene da un ballo a Palazzo, danze e arie d’opera dell’800

Scene da un ballo a Palazzo Santa Chiara. Una magia di abiti, balli, arie ed emozioni che avvolgono e coinvolgono.

Un ballo a Palazzo, una serata per sognare e vivere emozioni dell’800. Coinvolti da Anna Mastrangelo e gli artisti de La Compagnia AEM Danza al Teatro Palazzo Santa Chiara va in scena il XIX secolo, tra quadriglie, valzer corali, contraddanze e mazurche.

P_20160716_205230_1Affascinati dagli abiti e le movenze gentili di dame e cavalieri, trasportati dalle voci del Soprano Alessandra Maniccia Ricasoli e dal Tenore Delfo Paone e sulle leggere ali del violino di Sara Tiburzi, a Palazzo Santa Chiara non siamo rimasti solo a guardare. Anna Mastrangelo,  ballerina e insegnante di danza classica e moderna, coreografa e docente di Danze Storiche di Società dell’800, ha come obbiettivo la promozione dei vari generi di danza e di balli storici  attraverso performance teatrali. Ed è così che tutto il pubblico si trova a stringere mani guantate da retine di seta e a ballare nel foyer.

Coinvolti e divertiti tutti gli spettatori diventano protagonisti di questo ballo a Palazzo. Ciò che pareva raggiungibile solo a giovani debuttanti e a particolari balli di gala, oggi diventa possibile e in una cornice meravigliosa come quella di Palazzo Santa Chiara.

Dopo il debutto del 15 e 17 luglio, Anna Mastrangelo, la Compagnia e il Palazzo Santa Chiara, vi aspettano dal 29 al 31 luglio, dal 5 al 7 e dal 26 al 28 agosto e quindi a settembre nelle serate del venerdì e del sabato, sempre alle ore 20.30. Dalle ore 19 sarà aperto il cocktail bar.

AEM DANZA si propone di portare alle persone di varie età la conoscenza di quest’arte. Danze tratte dalle creazioni dei maestri di ballo dell’800 – valzer corali, contraddanze, quadriglie, polke, mazurke e valzer libero viennese – all’insegna del divertimento, della socializzazione culturale, dell’originalità e del rispetto reciproco, con note riguardo la storia, la moda, l’etichetta.

A danzare con voi e per voi, oltre alla Mastrangelo:

Elisabetta Aiello, Stefano Capitani, Franco Corsi, Flavia Franconi, Livia Ghizzoni,  Yari Molinari, Davide Pietroniro, Silvia Pinna.


Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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