Concorso Istruttore di Polizia Municipale per Roma Capitale
Lettera dei candidati ammessi alla prova orale del concorso pubblico Istruttore di Polizia Municipale per Roma Capitale, considerazioni su dichiarazioni dei candidati sindaco
I circa 1200 candidati ammessi a sostenere la prova orale del concorso pubblico a 300 posti di Istruttore di Polizia Municipale, bandito da Roma Capitale nel febbraio 2010, intendono esprimere la loro sorpresa per alcune parole dette a proposito della Polizia Municipale in occasione del confronto televisivo tra i due candidati alla carica di sindaco della Capitale, trasmesso dal canale skyTG24 ieri, 15 c.m.
Le dichiarazioni dei candidati
Se infatti la candidata del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi, ha ricordato l’esistenza di un concorso in atto, pur attribuendo la mancanza di assunzioni ai vincoli di turnover imposti a livello nazionale e non anzitutto alle vicissitudini di un concorso che dura da ormai 6 anni, ancor più sorprendente è stata la risposta del candidato del Partito Democratico, Roberto Giachetti. Quest’ultimo, incalzato dal giornalista che gli chiedeva se alla Città servissero più vigili, rispondeva testualmente “no, io penso che i vigili debbano essere riorganizzati e messi in città e distribuiti a fare dei compiti che sono importanti”.
Ora, anche omettendo di richiamare lo specifico rapporto unità di personale/abitanti previsto dalla Legge Regionale 1/2005 e non rispettato a Roma, vorremmo ricordare che il fabbisogno per il profilo di Istruttore di Polizia Municipale è stato da ultimo stimato in poco meno di 2000 unità dal Documento Unico di Programmazione 2016-2018 dell’amministrazione Tronca, numero a cui andranno aggiunti, solo per l’anno 2016, almeno 500 pensionamenti previsti.
Piano assunzionale 2016
A fronte di questi dati, gli unici ingressi indicati dal piano assunzionale per il 2016 sono le 90 unità derivanti da mobilità provinciale. Una situazione di sottorganico tanto grave da mettere in seria difficoltà il Corpo e l’erogazione dei servizi al cittadino, oltre a frustrare le speranze di chi da anni attende la conclusione di un concorso pubblico e di fronte alla quale ci sembra a dir poco paradossale che si possa negare la necessità di nuove assunzioni. Ci attendiamo quindi per ora una rettifica e per il futuro un serio impegno da parte della nuova amministrazione, al fine di arrivare ad una celere conclusione della procedura selettiva e ad una copertura almeno parziale dell’enorme fabbisogno.
La rappresentanza dei partecipanti al concorso pubblico
a 300 posti di “Istruttore di Polizia Municipale” di Roma Capitale