Al Brancaccino le repliche di Misura per Misura di Shakespeare
Continuano fino al 13 Marzo al teatro Brancaccino di Roma le repliche di Misura per Misura di William Shakespeare per la regia di Valentino Villa, nuovo appuntamento con le produzioni di Teatro Azione.
Misura per Misura di William Shakespeare per la regia di Valentino Villa. Regista e attore, reduce del successo come interprete di Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni e dopo essersi confrontato con autori contemporanei quali Pinter, Lagarce e Katja Brunner, con Misura per Misura, Valentino Villa affronta per la prima volta la drammaturgia shakespeariana. La città di Vienna, che fa da sfondo alle vicende narrate dal più importante e complesso autore teatrale, lascia spazio ad una scenografia (realizzata da Francesco Mari) che è bordello, prigione e spazio mentale in cui le dinamiche di relazione interpersonale sono inquinate da frigide rappresentazioni del potere. Attraverso sovrapposizioni temporali dal gusto cinematografico (che si riflette nelle luci di Rafaella Vitiello e nei costumi di Maria Sabato), e con il supporto di Marco Angelilli (Trainer e collaboratore della compagnia Ricci/Forte) per la cura dei movimenti, Villa invita i nove attori (Tommaso Arati di Maida, Daniele Bianchini, Alessandro Castiglia, Dario Guidi, Gabriele Pestilli, Adele Pani, Indri Qyteza, Francesco Rizzo, Serena Sansoni) ad affrontare la concretezza della parola shakespeariana e insieme la sua dimensione simbolica ed evocativa.
Ma Misura per Misura è anche un’occasione di riflessione, certamente indiretta, su una visione adolescenziale o post-adolescenziale della vita da parte della mente o della coscienza, il desiderio di una effimera perfezione attraverso il sacrificio della libertà e il mascheramento ipocrita delle proprie stesse pulsioni.
Nove gli ex allievi diplomati dalla scuola, scelti per questo progetto attraverso il quale Teatro Azione (con i suoi corsi che hanno dato natali ad alcuni dei volti più noti del cinema italiano come Elio Germano, Carolina Crescentini, Maya Sansa, Valentina Carnelutti, Andrea Di Stefani) costruisce un ponte tra il percorso di studi e l’ambito professionale, permettendo ai giovani attori di confrontarsi con una forte firma autoriale e con un ampio apparato produttivo che coinvolge professionisti e punti di riferimento della scena contemporanea italiana.
Sino al 13 marzo in replica al Teatro Brancaccino.