Salviati: Polizia Locale e campi nomadi
Polizia Locale e campi nomadi: UGL, risolutive le nuove disposizioni del Comando del Corpo su Salviati. Ora medesimi protocolli di sicurezza in tutti i campi.
Apprezzamento da parte del Coordinamento Romano della UGL-Polizia Locale per la nota del 26/02/2016 a firma del Comandante del Corpo Raffaele Clemente, sulle modalità operative, da parte dei caschi bianchi, da tenere nel corso dei controlli al campo nomadi di via Salviati, che prevede il controllo congiunto con Polizia e Carabinieri: “Finalmente ci si rende conto di quanto rischioso possa essere per una pattuglia composta di soli tre agenti, procedere ad identificazioni e sequestri di veicoli, nelle immediatezze di un campo che ospita centinaia di persone, alcune delle quali con vissuti criminali importanti” dichiara Marco Milani, coordinatore Romano UGL Polizia Locale. “Ci auspichiamo che quanto prima medesimi protocolli operativi, che prevedono interventi congiunti con le altre forze dell’ ordine, siano estesi anche al personale impiegato nei restanti campi” continua il sindacalista ricordando come anche in questi, si siano in passato verificate violente aggressioni, in particolare al campo della Barbuta e di Candoni, dove a finire in ospedale fu addirittura il vice Comandante del Corpo, Dott. Antonio Di Maggio.
“La UGL Polizia Locale non ha mancato di lesinare critiche a questa Amministrazione ed a questo Comando” – conclude il sindacalista – “giusto quindi evidenziare positivamente un primo segnale che va nella direzione della tutela dei lavoratori, anche se ancora in modo, purtroppo, parziale”.