Trasporto pubblico “dopo 3 anni si parla di mobilità”
Trasporto pubblico “dopo 3 anni si parla di mobilità e Zingaretti è assente” è quanto dichiara Fabrizio Santori dopo il consiglio straordinario tenutosi oggi alla Pisana
“Dopo 3 anni di silenzio sul tema della mobilità oggi in consiglio regionale è andata in scena una farsa senza precedenti, con la solita assenza ingiustificata del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. E’ ora che Zingaretti si assuma le proprie responsabilità, perché il trasporto pubblico è un diritto di tutti i cittadini ed un dovere di ogni amministrazione. E’ un argomento serio, sul quale ho presentato una serie di proposte concrete, perché le nostre città, i comuni, i porti e gli aeroporti devono essere ben collegati, a tutela dell’ambiente, del traffico, dei risparmi e della qualità della vita dei cittadini. La Regione Lazio non può far finta di niente e Zingaretti ha l’obbligo di dare risposte quanto prima”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e membro della commissione mobilità in merito al consiglio regionale straordinario sui trasporti in corso alla Pisana.
Trasporto pubblico e Atac al collasso
“L’Atac è al collasso e i cittadini romani sono stanchi di aspettare un cambiamento sul trasporto pubblico cittadino che viene promesso da anni senza risultati. L’ultima delle emergenze in tema è rappresentata dal Cotral. I cittadini di Roma e provincia stanno infatti subendo gravi disservizi a causa dei tagli delle corse della società di trasporti laziale. Registro numerosi disagi, specie per tutti coloro che non hanno un veicolo e vivono in provincia, magari in luoghi arroccati o, comunque, distanti dalle arterie di collegamento. La sicurezza è inesistente e i disabili sono impossibilitati a prender gli autobus e la metropolitana. Oltretutto sto ricevendo numerose segnalazioni di cittadini indignati perché costretti a percorrere dei tratti autostradali rincarati dall’inizio di gennaio o ad improvvisare gruppi di trasporto privato per sopperire alle carenze del servizio. I treni regionali e in particolare la Roma Lido sono diventati un calvario inaccettabile per tutti gli utenti ormai arrivati ad un livello insostenibile di sopportazione.
È chiaro che la Giunta Zingaretti anche su questo tema fondamentale naviga a vista senza avere una seppur minima percezione dei problemi della gente”. Conclude Santori.