Arrivano i banchi librai a Ponte Milvio
Banchi librai a Ponte Milvio : “Sarà occasione per la piazza”. Sì all’istituzione delle postazioni fuori mercato da destinare all’attività di libraio.
Postazioni fuori mercato da destinare alla vendita dei libri andando a rivitalizzare quelle da tempo abbandonate: all’ombra della Torretta Valadier però si sottolinea niente souvenir o paccottiglia
Il Municipio XV, in sede di Conferenza dei Servizi istituita presso il Dipartimento Attività Produttive, ha dato il proprio parere positivo all’emanazione del bando coerentemente con quanto approvato nell’aprile scorso dove il Municipio si era espresso favorevolmente al riutilizzo dei posteggi in Piazzale Ponte Milvio per la vendita dei libri.
“Una mozione – quella presentata dai consiglieri Sara Martorano, Alessandro Pica e Marco Paccione – che è nata dalle tante richieste rivolte all’amministrazione municipale e provenienti da associazioni, comitati di quartiere e realtà territoriali che si sono chiesti il perché dell’abbandono delle postazioni di Ponte Milvio, già in passato deputate alla vendita dei libri” – ha spiegato il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati.
Il testo approvato dal Consiglio prevede che le postazioni in questione siano destinate esclusivamente alla vendita di libri e di prodotti editoriali, niente souvenir e paccottiglia.
Via Flaminia sottolinea così come il bando al vaglio del Campidoglio possa rappresentare un ulteriore elemento del percorso di rivitalizzazione culturale della piazza di Ponte Milvio.
Prezioso, secondo il Presidente del Municipio dunque, il contributo culturale che il bando per i librai darà alla piazza: da qui la richiesta di procedere all’emanazione e il chiarimento in merito alla querelle tra il Municipio I e il Commissario Tronca – con la presidente del Centro Storico a chiedere la sospensione del tutto: “Il Municipio Roma XV – evidenzia Torquati – non intende in alcun modo entrare nel merito delle problematiche espresse dalla Presidente e relative alle postazioni site nel Municipio Roma I, ma soltanto esprimere parere favorevole per una iniziativa preziosa dal punto di vista culturale per il nostro territorio”.
