Ridotto equipaggiamento ambulanze nel Lazio
Equipaggiamento ambulanze “con Zingaretti si riduce”. Ennesimo decreto che cancella una legge regionale. Grave che questa volta viene messa a rischio la salute dei cittadini in situazioni di emergenza
“E’ inaccettabile che il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti continui a modificare, con decreto, alcuni pilastri normativi presenti nelle leggi regionali a tutela dei malati calpestando maldestramente la prerogativa legislativa in capo al Consiglio Regionale, così come costituzionalmente e statutariamente riconosciuta. Questa volta però il tema è la vita delle persone in situazioni di emergenza. Zingaretti ha deciso di poter rimodulare la composizione dell’equipaggio delle ambulanze da tre elementi a due. Una scelta gravissima poiché più volte, in altre regioni, gli equipaggi interessati dalla riduzione di organico sono stati costretti a chiedere l’intervento di un’altra ambulanza in supporto per portare a buon fine l’intervento assegnato, con conseguenti ritardi e pesanti disagi per l’utenza oltre a diminuire di fatto la tutela e la salvaguardia della salute dei cittadini in situazioni di emergenza” così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio che sul tema ha presentato un’interrogazione immediata.
“La legge regionale 49/89 disciplina il servizio di trasporto infermi da parte di istituti, organizzazioni ed associazioni private e prevede che tutti gli equipaggi debbano essere composti obbligatoriamente da 3 elementi: autista/soccorritore, soccorritore qualificato e infermiere professionale e in caso di mezzi di soccorso avanzato la sostituzione del soccorritore qualificato con il medico. Purtroppo il DCA n. 518 del 02.11.2015 firmato da Zingaretti modifica la legge regionale prevedendo per l’ambulanza di soccorso un equipaggio minimo costituito da sole due persone. Fermo restando, che dopo l’accorpamento delle Asl, le prerogative del Consiglio Regionale in materia legislativa sono state nuovamente esautorate ci chiediamo se tale provvedimento sia stato emanato per permettere all’Ares 118 di assegnare l’appalto delle ambulanze, già oggetto di numerose controversie, ad una realtà che in tal modo ridurrà i servizi sulla pelle della gente comportando gravi ricadute sul personale e il conseguente licenziamento delle unità in esubero. Anche questa, sono certo, potrebbe essere materia della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti”, conclude Santori.
Incuriosito dall’articolo, ho letto poi il testo del DCA 518. Vero il richiamo alla normativa regionale dell’89, altrettanto vero il richiamo alla normativa nazionale (Stato-Regioni compresa) successiva. Non sono un elettore di Zingaretti, tra l’altro, tuttavia credo sia bene approfondire. La costituzione degli equipaggi dovrebbe essere indicata dal Gruppo Regionale che il Decreto individua.