Fiavet, centurioni e risciò. Plauso alle ordinanze di Tronca
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Fiavet Lazio in merito alle ordinanze firmate il 25 novembre dal Commissario Straordinario di Roma, Francesco Paolo Tronca
Si stabilisce il divieto di «qualsiasi attività che preveda la disponibilità ad essere ritratto come soggetto in abbigliamento storico in fotografie o filmati dietro corrispettivo in denaro», il divieto di circolazione ai velocipedi senza titolo di guida e assicurazione come i risciò, e il divieto a coloro che svolgono “in maniera ambulante l’attività su suolo pubblico di intermediazione e promozione di tour turistici e vendita di biglietti per l’accesso a musei e siti di interesse storico, artistico o culturale, in quanto attività lesive anche dei principi di leale concorrenza commerciale”.
“Consideriamo questo provvedimento – dichiara Giancarlo Iacuitto, Vice Presidente Fiavet Lazio e Responsabile del Settore Incoming – un primo passo importante verso una presa d’atto da parte delle Istituzioni della grande necessità di norme e controlli che tutelino il settore turistico”.
“Da sempre la nostra Associazione invocava un’azione forte contro il fenomeno dell’abusivismo turistico e un segnale concreto a sostegno delle aziende che operano legalmente” – sottolinea Iacuitto – Abbiamo da sempre denunciato il grave danno che tutte le attività illegali generano in termini di mancati introiti ed evasione fiscale, di sofferenza delle micro e piccole imprese che operano nella nostra città, di perdita di posti di lavoro e, non ultimo, di salvaguardia dell’immagine della città di Roma e tutela del turista”.
Iacuitto conclude esprimendo soddisfazione anche per la riapertura da parte dell’Amministrazione Capitolina di un Tavolo Tecnico sul Piano Bus Turistici “dove abbiamo presentato una serie di suggerimenti e proposte di modifica all’ultima versione del Piano, di concerto con le altre Associazioni del Trasporto Persone”.