ARESAM, licenziamento 125 operatori. Manifestazione
Indetta manifestazione dall’associazione ARESAM, contro la riduzione dell’organico che, oltre innumerevoli disagi per gli utenti, prevede 125 licenziamenti
“ARESAM, associazione dei familiari delle persone con sofferenza mentale del Lazio, ha indetto per il 18 novembre prossimo alle ore 10:00 una manifestazione davanti alla Regione Lazio in via Cristoforo Colombo per essere ascoltata dal presidente Nicola Zingaretti, Commissario ad acta della sanità, in merito all’imminente licenziamento di 125 operatori precari che lavorano a vario titolo nei servizi di salute mentale del territorio. Tale riduzione dell’organico metterebbe seriamente in pericolo la sopravvivenza dei servizi stessi, compromettendo l’accesso degli utenti alle cure psichiatriche, che già ora vengono erogate con difficoltà e senza la necessaria integrazione socio-sanitaria.
Sostengono l’iniziativa Psichiatria Democratica, Cittadinanzattiva, il Coordinamento Precari, la Fondazione Luigi Di Liegro, Oltre Le Barriere, Attivamente, Habita, 180 Amici, la Cooperazione sociale.
Viene denunciata una profonda crisi istituzionale che mette a dura prova la sopravvivenza stessa dei servizi, il cui disfacimento è ormai sotto gli occhi di tutti: infatti, il numero degli operatori dei servizi di salute mentale è già inferiore del 40-60% rispetto alle esigenze, con punte del – 70% in alcune Asl come la RmD.
E’ necessario quindi il 50% del personale in più; inoltre, i precari che si vogliono licenziare sono un patrimonio di persone già formate da non disperdere e che da più di cinque anni garantiscono con il loro lavoro il diritto alla continuità delle cure e dell’assistenza a migliaia di pazienti psichiatrici ed alle loro famiglie.
Anche nelle Carceri sarebbero in pericolo centinaia di interventi di riduzione del disagio psicologico, con relativo rischio di aumento della tensione intracarceraria.