Aosta, conslusa VII edizione Scuola per la Democrazia
Con l’intervento del Ministro Martina si è conclusa le settima edizione della Scuola per la Democrazia
Riceviamo e pubblichiamo
La settima edizione della Scuola per la Democrazia, il corso di alta formazione politica rivolto a giovani amministratori al di sotto dei 35 anni, si è conclusa oggi, domenica 11 ottobre 2015, con l’intervento in videoconferenza del Ministro per le politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina.
Il Ministro per le politiche agricole ha annunciato che sarà ad Aosta il 7 novembre prossimo per affrontare le tematiche dell’agricoltura in Valle d’Aosta.
Il Ministro, rispondendo alle domande poste dai giovani amministratori, ha detto che «la prossima legge di stabilità dello Stato sarà molto agricola: elimineremo l’IMU agricola, che vale oltre 750 milioni di euro, e l’IRAP agricola (200 milioni di euro). Si tratta di due scelte impegnative che, nell’anno di Expo, risolvono problemi e sgravano gli agricoltori.»
La Scuola per la Democrazia, organizzata dal Consiglio Valle e da Italiadecide, con il supporto di AnciGiovani, ha riunito 45 giovani provenienti da ogni regione d’Italia e 32 valdostani, di cui 29 amministratori comunali e tre studenti universitari, sul tema della difesa del suolo e della gestione del territorio.
Nel corso di tre giornate, a partire da venerdì 9 ottobre, i giovani si sono confrontati con esperti del settore per approfondire le politiche del territorio tra sostenibilità e crescita, il dissesto idrogeologico, il sistema di protezione civile e la gestione della prevenzione e del post emergenza.
Il Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin, a conclusione dell’iniziativa, ha dichiarato: «I giovani hanno ancora voglia di occuparsi di politica e questa Scuola, con la partecipazione di ragazzi molto preparati, ne è un esempio. Sono state giornate importanti perché hanno dato l’opportunità di un confronto tra diversi territori. Alla luce di quanto emerso quest’anno, per la prossima edizione si potrebbe trattare il tema del legame tra responsabilità e risorse finanziarie.»
Per il Presidente di Italiadecide, Luciano Violante, «i giovani hanno il fuoco, per alimentarlo ci vuole la legna fornita dalle vecchie generazioni: questo raccordo è essenziale.»
«Sono alla mia prima esperienza da amministratore – commenta Michael Verthuy, Consigliere comunale a Chambave – e a pochi mesi dalle elezioni, la Scuola è stata un’opportunità unica di confronto, innanzitutto con gli altri amministratori valdostani e quindi con altre realtà diverse ma con problematiche simili alle nostre. Il tema degli incontri tocca particolarmente la nostra regione e quindi era importante affrontarlo.»
Michel Rosset, studente universitario in economia e gestione aziendale all’Università della Valle d’Aosta evidenzia: «Sono una guardia forestale e il tema mi tocca da vicino: mi interessava discutere di problematiche che affronto nel mio ambito lavorativo con gli amministratori per esaminarlo anche dalla loro prospettiva. Sono molto soddisfatto e l’esperienza è stata costruttiva.»