Monitora: la mappa della corruzione secondo i media italiani
Monitora la nuova iniziativa di Transparency International Italia per monitorare le notizie di corruzione e coinvolgere i cittadini
Riceviamo e pubblichiamo
Transparency International Italia, capitolo italiano della principale organizzazione non governativa a livello globale per la prevenzione e il contrasto alla corruzione, inaugura oggi una nuova iniziativa: Monitora, una nuova sezione online del sito per monitorare e raccogliere i casi di corruzione apparsi sui media nazionali e locali.
Per contrastare la corruzione, sono necessari due elementi che in Italia ancora scarseggiano: la conoscenza e consapevolezza del fenomeno, dei suoi rischi e delle sue conseguenze sulla nostra vita di tutti i giorni e l’impegno di tutti i cittadini per debellarlo.
Da queste considerazioni ha preso vita Monitora una nuova sezione del sito di Transparency International Italia attraverso la quale è possibile consultare la mappa della corruzione secondo i media italiani. Sono infatti riportati, raggruppati per regioni e per provincie, i principali casi raccontati dai mezzi di informazione nazionali nel primo semestre del 2015. Un esperimento che non pretende di avere valore scientifico ma che permetterà di valutare il livello di percezione della corruzione nel nostro Paese in maniera più approfondita. Al momento troviamo in cima alla classifica la Lombardia con 25 casi (Milano con 11 casi è la prima provincia italiana) seguita da Lazio (11) e Veneto (7). Per il mantenimento e aggiornamento del database dei casi (anch’esso disponibile online) sarà fondamentale il contributo dei cittadini chiamati anche loro a monitorare i casi di cui vengono a conoscenza attraverso i quotidiani o le radio locali e a segnalarli a Transparency Italia attraverso un apposito form.
In questo modo, sarà possibile avere una mappa della corruzione sempre aggiornata e una fonte unica di informazioni sui casi di corruzione ascesi alla ribalta delle cronache.