Settembre allo Zoo di Napoli osservando gli uccelli trampolieri
L’approfondimento didattico del mese è dedicato a cicogne, ibis e aironi dalle gambe lunghe e il becco fino. Sabato 12 e domenica 13 settembre gli operatori sveleranno i segreti delle gru coronate dalle zampe battenti e la cresta all’insù
Il mese di settembre allo Zoo di Napoli è dedicato all’approfondimento didattico “Becco lungo e gambe sottili, danzando leggeri con gli uccelli trampolieri”. In particolare il prossimo week end: sabato 12 e domenica 13 settembre, gli operatori didattici dello zoo condurranno i bambini in visita, alla scoperta delle gru coronate singolari animali dalle zampe battenti e la cresta all’insù.
Nella grande voliera uno spettacolo di eleganza facilmente riconoscibile per via della cresta che la gru esibisce, e dei colori dal grigio al bianco al rosso che le caratterizzano. L’area di provenienza è l’Africa centromeridionale, mentre per sua natura questo animale fa parte delle gru palustri, vivendo in luoghi umidi, ed erbosi che si trovano vicino ai laghi ed ai grandi fiumi. La gru cresce in gruppi molto numerosi, che si dividono quando devono accoppiarsi.
Per nidificare la gru preferisce un posto acquitrinoso con pozze poco profonde, o in un isolotto di vegetazione o nell’intricato intreccio di canneti dove crea il nido. Ma tra le particolarità più rilevanti che gli operatori didattici raccontano durante la visita, c’è il colore delle uova che la gru depone, che è blu pallido, due o tre uova, che vengono controllate dai due genitori che a turno le incubano.
La schiusa e la nascita dei piccoli avviene dopo 29-31 giorni, e solo dopo pochi giorni le gru appena nate lasciano il nido.
Alla scoperta degli uccelli trampolieri un week end entusiasmante attende i più piccoli allo zoo per osservare e conoscere questi particolari volatili, oltre naturalmente a dedicarsi alle tante altre attività del Giardino Zoologico, della fattoria interattiva, a l’animazione itinerante, dalla baby dance ai gonfiabili ed il face painting.