USI mobilitazione terzo settore, scolarizzazione rom
Continua la protesta e l’autodifesa collettiva e autorganizzata di lavoratrici e lavoratori addette-i a scolarizzazione rom
Prosegue la mobilitazione nel terzo settore, anche ad agosto dopo il primo incontro interlocutorio con l’Assessora Danese alle Politiche sociali della salute con delega alla casa dell’11 agosto
Riceviamo e pubblichiamo
Continua la protesta e l’autodifesa collettiva e autorganizzata di lavoratrici e lavoratori addette-i a scolarizzazione rom e mediazione interculturale utilizzati da anni negli enti Arci Solidarietà, Ermes, Eureka I e Casa dei Diritti Sociali, un centinaio di persone per la verifica dei percorsi di prosecuzione del servizio e attività, di salvaguardia dei posti di lavoro e dell’occupazione (molti degli operatori sono di etnia rom, sinti ed è l’unica occupazione e reddito a disposizione, diversi sono anche residenti nei vari campi attrezzati, il cui appalto è in scadenza a fine agosto) e di applicazione del diritto allo studio nelle scuole di vario ordine e grado nella città, per gli alunni e alunne rom e sinti a Roma.
La questione si incrocia anche con il bando di gara contestatissimo in global service a 5 lotti, che ha visto la lotta gli scioperi e le iniziative, anche congiunte con i lavoratori delle coop sociali e associazioni affidatarie, degli operai e operaie di Roma Multiservizi, per l’inserimento inopportuno in questi lotti dell’accompagnamento nel trasporto scolastico riservato ad alunni-e rom e sinti, assieme a quello per i disabili, spezzettando il complesso delle attività di scolarizzazione e di mediazione interculturale nelle scuole romane, anche con un aumento da 25 a 32 linee di trasporto e un aumento del 30% di quel budget…una circostanza che al sindacato USI, alla stessa CGIL F.P., agli enti finora affidatari e ai lavoratori e lavoratrici del settore, sostenuti anche da presa di posizione del cartello del “social pride del lazio”, è apparso piuttosto strano e troppo in sintonia con i pessimi esempi in stile…”mafia capitale”.
Su esplicita richiesta, è stato ottenuto un nuovo incontro con i due Assessorati competenti in questo settore, quello da rimettere in funzione per evitare interruzione di servizio pubblico e perdita di posti di lavoro, la scolarizzazione rom e mediazione interculturale, andando a ridefinire le attività e il progetto per non perdere l’esperienza ormai ventennale maturata, le professionalità e l’avanzamento nei processi di inclusione sociale. Il 24 agosto 2015 alle 15 presso la sede dell’Assessorato alle Politiche sociali di Roma Capitale i due Assessorati si confronteranno con USI e CGIL F.P., che organizzano i lavoratori e le lavoratrici utilizzati nei 4 enti affidatari (fino al 31 agosto…), il neo coordinamento autorganizzato di lavoratori e lavoratrici interno al coordinamento cittadino, ai responsabili delle 4 strutture (Ermes, Eureka I, Casa dei Diritti Sociali e Arci Solidarietà), il primo impegno del neo assessore Marco Rossi Doria nella giunta Marino ter, assieme all’Assessorato alle Politiche sociali e della salute gestito da Francesca Danese, per cercare di valorizzare la storia e i percorsi positivi e costruttivi, senza perdere posti di lavoro e salari garantendo la continuazione di un pezzo delicato ma importante, nelle lunga filiera dei servizi educativi, scolastici, di inserimento lavorativo e di inclusione sociale attualmente esternalizzati, né i lavoratori e le lavoratrici (parecchi già stabilizzati a tempo indeterminato dopo anni di precariato) né i sindacati e gli stessi enti sono disposti a mollare un’attività e un percorso utile, di contrasto ai troppi …”appetiti” delle varie cordate affaristiche che sul sistema di “mafia capitale”, hanno avuto profitti e che puntano a non perdersi questi pezzetti della torta.
Per il 24 agosto pomeriggio, a partire dalle 15, le strutture USI hanno garantito la copertura per la partecipazione diretta di lavoratrici e lavoratori, con assemblea sindacale retribuita, analogamente a quanto si sta facendo per chi lavora nei canili e gattili, anch’essi in mobilitazione e che dopo l’incontro del 20 agosto scorso in Assessorato alle Politiche Ambientali, hanno ripreso le iniziative di lotta e di autotutela (il 25 fin dalla mattina saranno in assemblea sindacale coperta da USI al Campidoglio, durante l’incontro interno tra il vicesindaco e assessore al Bilancio Causi e l’Assessora all’Ambiente Estella Marino).
La lotta prosegue, l’autorganizzazione sostiene le mobilitazioni, il sistema di mafia capitale si combatte anche nel mese di agosto…