Silvia Casarin Rizzolo la prima donna per la nona di Beethoven
Taormina Opera Stars 1a ed. Per la prima volta in Italia, una donna dirige la Nona Sinfonia di Beethoven. Sul podio, il maestro Silvia Casarin Rizzolo.
Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 15 agosto si apre la prima edizione di Taormina Opera Stars, con una straordinaria edizione della Nona Sinfonia di L.Van Beethoven. Direttore d’orchestra, il maestro Silvia Casarin Rizzolo, allieva eccellente di Kleiber e Abbado, e prima donna a dirigere, in Italia, la celebre sinfonia. Capolavoro sinfonico assoluto, la Nona rappresenta il monumento dell’Arte di Ludwig van Beethoven, con lo schieramento completo sul palco di Coro, Orchestra e quattro solisti: Francesca Tiburzi (soprano), Lisa Dunk (mezzosoprano), Young Min Oh (tenore), Dario Russo (basso). Una imperdibile occasione per chi voglia ascoltare questo “must” davanti allo scenario impagabile offerto dal palcoscenico del Teatro Antico.
Il progetto Taormina Opera Stars – che porterà sul palco del Teatro Antico di Taormina le giovani voci più belle del mondo – è ideato e diretto da Enrico Stinchelli, in collaborazione con l’Associazione Aldebaran di Taormina.
In questa prima edizione, Stinchelli sceglie, firmando anche la regia, tre titoli verdiani di grande impatto popolare, Nabucco, La Traviata e Aida, ma li propone in una veste tecnologica altamente innovativa, con effetti speciali e giochi fantasmagorici di luce, e un cast di giovani interpreti selezionati – dopo audizioni, stage e workshop preparatori – fra oltre 500 artisti provenienti da quasi 50 paesi del mondo: il meglio che possa offrire oggi il mercato in campo vocale.
Anche la scenografia metterà in particolare risalto le performance vocali, esaltando l’acustica del Teatro Antico con l’idea di porre l’orchestra non nella cavea, ma sul palco, dietro ai cantanti (un’invenzione già proposta allo stesso Stinchelli nella Tosca del 2002, sempre a Taormina).
Fra le giovani voci protagoniste del Festival segnaliamo, insieme a Francesca Tiburzi; Rebeka Lokar (che sarà Abigaille in Nabucco il 16 agosto) soprano drammatico di agilità e altissima levatura, i soprani Eva Corbetta, Carolina Varela, Tea Purtseladze e Natasha Dikanovich, che interpreteranno Violetta Valery il 18 agosto, in una Traviata che avrà 4 protagoniste (una per ogni atto dell’opera) e si aprirà con un nudo integrale della protagonista, evento senza precedenti nella storia degli allestimenti dell’opera verdiana. Mentre nel ruolo di Aida, il 20 agosto, ci sarà il soprano Francesca Capici. Accanto a loro, naturalmente, non mancheranno “big” già molto noti al pubblico e alla critica: il baritono Alberto Gazale (Nabucco), il basso Ernesto Morillo (Zaccaria nel Nabucco e Ramfis in Aida), il baritono Piero Terranova (Giorgio Gérmont – La Traviata) e il baritono Mauro Buda (Amonasro – Aida).
A completare il programma, il Galà Italia Incanta (17 agosto), dedicato alle più belle canzoni e romanze del repertorio
italiano, che avrà come madrina della serata il famoso soprano Olga Romanko, e The Rite of Rock (19 agosto), un viaggio nella musica del’900 da Stravinsky al rock progressive guidato dal celebre violoncellista Giovanni Sollima.
Autore e conduttore della “Barcaccia” dall’ottobre del 1988 su Radio Tre – ormai programma “cult” di riferimento per ogni appassionato d’opera – Enrico Stinchelli, come scrittore, critico, direttore e regista, svolge da anni un’intensa attività eclettica nel campo della divulgazione musicale e della produzione artistica.
“Taormina Opera Stars” – dichiara Stinchelli – “sarà una vetrina internazionale con i talenti operistici migliori del mondo, ma non solo. Ho voluto proporre il grande melodramma italiano