Officine Papage… Nuove Terre – Nuovi Legami
APERITIVO IN PIAZZA E POI… Nuove Terre – Nuovi Legami. Teatro, Noveau Cirque, Musica, Incontri, Racconti dal 23 luglio al 26 agosto a Framura e Deiva Marina (La Spezia).
Officine Papage Compagnia Teatrale con il sostegno di Compagnia San Paolo presenta: Nuove Terre – Nuovi Legami 6 serate di festa – aperte da un aperitivo offerto in piazza, in compagnia degli artisti – accoglieranno il pubblico della rassegna.
Condivisione e convivialità, infatti, sono al centro del programma di questo giovane festival, che spazia dalle eccellenze della drammaturgia contemporanea italiana e internazionale, al circo contemporaneo, seguendo un filo rosso del tema scelto fin dal titolo: il legame che crea o ricrea contatti, mette in relazione il pubblico e i diversi linguaggi della scena, gli artisti e le loro poetiche con i pubblici, i territori e le persone.
Lo stesso filo rosso attraversa tutta l’attività di Officine Papage, una giovane compagnia impegnata contemporaneamente anche sul territorio toscano con la rassegna “Fra terra e mare” a Pomarance dal 9 luglio al 27 agosto (Pisa), con tanto teatro, ma anche car pooling (offerta di sconti a chi offre passaggi agli altri spettatori) e gastronomia a km 0. Dal 23 luglio al 26 agosto il Comune di Framura e il Comune di Deiva Marina – immersi in uno dei più suggestivi paesaggi della costa ligure – diventano il palcoscenico a cielo aperto del festival Nuove Terre – Nuovi Legami, realizzato da Officine Papage – con la direzione artistica di Marco Pasquinucci e la direzione organizzativa di Ilaria Pardini – grazie al supporto della Compagnia San Paolo. Il festival nasce 2 anni fa a Monterosso, registrando un successo straordinario (3.000 spettatori nel 2014).
La nuova edizione potenzia il suo senso e i suoi obiettivi, e diventa itinerante; un progetto culturale a tutto tondo, capace di muoversi in altri luoghi. Proprio per questo, la manifestazione si apre, giovedì 23 luglio, con un evento allargato a tutto il territorio e dedicato all’incontro: “Come una conchiglia sull’orecchio da qui si sente il mare”.
E’ la tappa ligure del progetto O disse A, realizzato dai torinesi di Municipale Teatro: un lungo viaggio tra storie, racconti e odissee. Alcuni angoli di Framura e Deiva, e alcuni punti in prossimità delle spiagge, diventeranno luoghi dedicati al pensare e al dire; delle piccole boe nel mare della vita, minuscole “zone di sicurezza” in cui passanti, turisti e abitanti possano fermarsi per scrivere, raccontare, raccontarsi e ascoltare. Nello stesso giorno, al Porticciolo di Framura la compagnia Sacchi di sabbia propone uno spettacolo ispirato all’antica tradizione dei “maggi” toscani: “Piccoli suicidi in ottava rima”, una raccolta di divertenti allegorie di genere (dal western alla fantascienza) recitate in quartine di ottonari, proposta dalla.
In chiusura, sempre al Porticciolo, Grande festa Opening Party.
Il programma prosegue giovedì 30 luglio a Deiva Marina con Arianna Scommegna, Premio Ubu 2014, che presenta – per la prima volta in Liguria – “Qui la città di M.” produzione ATIR: un monologo per sette personaggi e una sola interprete capace di trasformarsi in mille caratteri, per raccontare un giallo trascinante, in cui tutto è azione pura, suspance, colpi di scena, movimento, proprio come in un film. Sabato 8 agosto, sono di scena lo stupore e la meraviglia nella romantica passeggiata di Deiva, con Chloé Moura e Mathieu Hibon in “Equilibrio”, ideato e diretto da Boris Vecchio per Sarabanda: un uomo e una donna ci raccontano la loro storia camminando e danzando su un cavo sospeso a cinque metri da terra, a un passo dal’orizzonte marino. Giovedì 13 agosto a Framura, nell’incantevole borgo di Costa a picco sul mare, Cristina Cavalli, Ilaria Pardini e Lucilla Tempesti saranno protagoniste dello spettacolo “Agnese di Dio” di John Pielmeier, diretto da Andrea Narsi per Officine Papage. Sempre a Framura, giovedì 20 agosto, Roberto Abbiati, Luca Salata e Alessandro Calabrese proporranno il loro “Una tazza di mare in tempesta”: il Moby Dick di Melville e tutto il mare del mondo in una miracolosa scatola che accoglie, a rotazione, 25 spettatori per 25 minuti. Il festival si chiude mercoledì 26 agosto con Saverio La Ruina in “Dissonorata”, uno dei più grandi successi dell’artista.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, tranne gli spettacoli del 30 luglio e del 26 agosto che prevedono un biglietto di € 5,00.