Santa Maria della Pietà: gli ostelli per il Giubileo non si faranno
Per l’ Ex Lavanderia di Santa Maria della pietà sfuma un’altra prospettiva dignitosa,visto che i tanto sbandierati Ostelli per il Giubileo non si faranno
Riceviamo e pubblichiamo
Sta sfumando qualsiasi prospettiva dignitosa per il futuro del Santa Maria della Pietà. Dopo il trasferimento degli uffici del XIV Municipio ora anche gli Ostelli, tanto sbandierati da tutta l’Amministrazione come un coro unanime non appena annunciato il Giubileo straordinario, non si faranno. L’assessore alla programmazione e attuazione urbanistica Caudo continua a far finta di fare accettando i diktat della Asl RmE. Dopo aver illegalmente utilizzato i padiglioni destinati ad ostello nel 2002 e aver determinato il fallimento del campus universitario nel 2010, la ASL RME non rende disponibili i padiglioni che dovrebbero ospitare il nuovo ostello.
Il risultato sarà al massimo che il servizio che si dovrebbe occupare della salute dei cittadini si vestirà da affittacamere per una trentina di posti letto – chiudendo così una preziosa occasione per trasformare davvero il Santa Maria della Pietà in un punto di riferimento internazionale e in un luogo pubblico per la città di Roma. Impotenti e subalterni di fronte al potere d’interdizione della ASL RME, Comune e Regione sono evidentemente disposti a perdere questa opportunità.
L’unica possibilità di invertire la rotta sarebbe quella di approvare la legge regionale e la delibera comunale di iniziativa popolare. Ma su questo Comune e Regione sembrano aver perso l’abitudine a legalità e rispetto delle regole. Lo dichiarano L’Associazione Ex Lavanderia e il Comitato Si può fare! per l’uso pubblico dell’Ex Manicomio di Roma.