Pallini, in arrivo The Glenrothes, vintage single malt
Dal 1 maggio 2015, il portafoglio Pallini si arricchisce di una gamma di prodotti di prestigio, la serie di whisky scozzesi The Glenrothes, i vintage single malt
Riceviamo e pubblichiamo
Alla radice di The Glenrothes, vi è la Berry Bros.&Rudd, azienda fondata nel 1698 e che condivide con Pallini la peculiarità della gestione familiare. Sin dal 1760 Berry Bros.&Rudd sono fornitori ufficiali della Real Casa britannica, nonché responsabili dei vini della cantina della Regina e proprietari di uno storico bar nella celebre londinese Royal Albert Hall. Nel loro simbolo, compare tuttora un macinino da caffè: altro prodotto che prima si occupavano di vendere e distribuire. La distilleria di The Glenrothes, una delle maggiori distillerie di Scozia e del Regno Unito, è attiva sulle rive del fiume Spey dal 1879, ma solo dal 1990 l’azienda ha cominciato a imbottigliare e vendere i propri prodotti.
Da più di 100 anni è stata sviluppata la Divisione Vini, mentre nel 1994 è stato introdotto il concetto sensoriale di analisi “enologica” – e non solo a livello di scotch dunque – del vintage single malt: vintage che comprende circa il 5% della produzione industriale.
Ma cosa si vuole intendere di preciso con “vintage single malt”? La differenza del The Glenrothes rispetto ad altri single malt risiede infatti nella maturità, non nell’età del singolo prodotto.Seguendo il concetto di “vintage” proprio della gamma The Glenrothes, la qualità si avrà soltanto quando il prodotto sarà maturo e quindi si avvicinerà alla perfezione. Non a caso, motto di The Glenrothes è Maturity matters, not age.
Ecco pertanto come al palato gli scotch The Glenrothes si connotino di sensazioni gustative dolci, fruttate, morbide ed eleganti, con note vanigliate, talvolta agrumate e impreziosite da tocchi soavi di spezie come zenzero, liquirizia e cardamomo.
Particolare e affascinante, ebbene decisamente “vintage”, è anche l’etichetta, sulla quale vengono riportate data di distillazione, data di imbottigliamento, nota di degustazione e firma del Master Blender (Mastro Distillatore).
Il range di whisky The Glenrothes – che vanta un vintage mantenuto per almeno 5 anni sul mercato – si riparte in Single Vintages; Reserves; Special Releases. Di questi, spicca il Vintage Reserve, blend di differenti distillati in diverse annate, che al gusto denota sentori floreali, di frutta matura, vaniglia e cereali. Un profilo di scotch anche molto vicino a un certo gusto femminile. Le annate attualmente imbottigliate sono 1989; 1992; 1997; 1998; 2000; 2001; 2004; 2005; 2006; 2007.
Merita poi un focus a parte lo Sherry Cask Reserve, che, come si deduce dal nome, viene imbottigliato in botti di sherry. Al palato si contraddistingue per intriganti note di spezie, zenzero e crème brulèe; al naso è predominante la presenza di ciliegia, vaniglia, frutta matura e gocce di pera; forte anche la parte di legno.
Gli scotch whisky The Glenrothes sono distribuiti in 60.000 casse nel mondo, riscuotendo un grosso apprezzamento in Asia (Giappone soprattutto), Europa, USA.