Whistleblowing SenzaBarcode
Venerdì 29 maggio, alle ore 17 in via delle Vergini 18, III piano stanza 327, SenzaBarcode presenta ufficialmente Whistleblowing SenzaBarcode
La nuova sezione del sito che, attraverso Globaleaks, consentirà ai cittadini e dipendenti della Pubblica Amministrazione di segnalare episodi di corruzione o malagestione della Cosa Pubblica.
Globaleaks consente, attraverso il browser TOR, non solo di inviare segnalazioni completamente anonime -è impossibile risalire all’indirizzo IP del segnalante- ma di interagire con il ricevente -la redazione di SenzaBarcode- dando la possibilità di inviare materiale multimediale (pdf, mp3, jpg etc), oltre alla possibilità di verificare lo stato di avanzamento della segnalazione o finanche cancellarla. A supporto della redazione ci saranno legali che vaglieranno le notizie inviate.
Negli USA, grazie ai whistleblower, sono state recuperate circa l’85% delle somme oggetto di frodi, oltre 55 miliardi di dollari dal 1986. Ogni anno queste segnalazioni permettono di recuperare 6 miliardi di dollari. Se questo sistema fosse stato applicato in Italia quale sarebbe stata la sorte di Mafia Capitale e dei suoi protagonisti o dei tanti scandali legati alla corruzione?
E’ su questo interrogativo che SenzaBarcode ha deciso di dotarsi del sistema Globaleaks.
Presenteranno Whistleblowing SenzaBarcode:
Per Centro Studi Hermes per la Trasparenza e i diritti civili digitali: Emmanuele Somma
Per Radical Digital Frontiers: Diego Sabatinelli
Per Trasparency International: Enrico Gallina
Per la parte Legale di SenzaBarcode: Avvocato Alessandro Gerardi
Dal Capidoglio: Fabrizio Ghera capogruppo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
Per la parte sindacale
USI: Serenetta Monti
SULPL: Stefano Giannini
Modera il direttore editoriale di SenzaBarcode Sheyla Bobba
Sono stati invitati tutti i rappresentanti politici di Regione e Comune di ogni schieramento e l’Ambasciatore John Phillips