Giuseppe Argirò, autore e interprete in piccoli guerrieri
Il grande teatro civile firmato da Giuseppe Argirò al teatro tor bella monaca dal 13 al 15 marzo 2015
Sul palco del Teatro Tor Bella Monaca diretto dal felice sodalizio Benvenuti-D’Alessio approda Giuseppe Argirò nella duplice veste di autore e interprete di Piccoli guerrieri.
Riceviamo e pubblichiamo
“Nel mondo ci sono 300 mila bambini soldato – afferma Giuseppe Argirò – questa è la storia di uno di loro, o di tutti. Piccolo Tuono, questo è il nome di battaglia del protagonista, con il suo esercito di piccoli guerrieri ha fatto irruzione in un centro profughi coordinato da volontari europei. Lui è il più coraggioso, il più spietato, è già una leggenda tra i piccoli componenti del suo esercito, quindi gli spetta il compito di sorvegliare un prigioniero eccellente, quello che chiamano ‘il Maestro’, una spina nel fianco per l’esercito rivoluzionario. Il Maestro è un italiano del Sud, un passato buio e misterioso alle spalle.
Ha lasciato la vita civile e, invece di arruolarsi nella legione straniera, è andato in Africa con l’idea di sottrarre il maggior numero possibile di bambini alla follia della guerra. Il Maestro salva delle piccole vite, quindi è un danno per la guerra, perché ogni piccola vita vale denaro: per l’esercito e per le famiglie, che vendono i figli e percepiscono uno stipendio finché il bambino rimane in vita. Ora lui è prigioniero di Piccolo Tuono. Hanno ventiquattro ore da trascorrere insieme prima dell’esecuzione pubblica che servirà da monito a tutti quelli che vogliono ficcare il naso in Africa. Se il prigioniero farà un passo falso o tenterà di scappare, Piccolo Tuono potrà ucciderlo, prima del tempo stabilito, e potrà prendergli lo scalpo come un indiano delle Grandi Pianure. Un grande onore per un piccolo soldato.
In questo clima sospeso, il Maestro cercherà di raccontare il mondo normale a un bambino di guerra, utilizzando ogni strumento per sedurlo e affascinarlo, anche il teatro, con le sue infinite possibilità, provando a ricomporre quella linea sottile che divide realtà e finzione nell’animo di un bambino che non ha mai potuto operare questa distinzione”.
Il Teatro Tor Bella Monaca fa parte della Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e gestita da Zètema Progetto Cultura con la direzione di Emanuela Giordano.
Teatro Tor Bella Monaca, via Bruno Cirino, all’angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca. Venerdì 13, sabato 14 marzo ore 21.00 e domenica 15 marzo ore 17,30