Piacenza, ancora disinformazione e attacchi alla Polizia Locale
Precisazione e considerazioni in riferimento ad alcuni articoli giornalistici. Gli attacchi alla Polizia Locale continuano e in tutta Italia.
Riceviamo e pubblichiamo, precisiamo che abbiamo atteso la fine delle elezioni RSU per non dare l’impressione di favoreggiare alcun sindacato.
La scrivente O.S. DICCAP_SULPL, vuole esprimere alcune considerazioni e precisazioni in merito agli articoli pubblicati sul quotidiano online “Il Piacenza” in data 3 e 4 marzo 2015:
«Via dei Pisoni, ancora multe alle auto dei pendolari posteggiate»
«Multe alle auto dei pendolari: caro sindaco vi piace vincere facile»
Precisiamo appunto che l’intervento in questione è stato richiesto, telefonicamente (e ricordiamo che le telefonate che pervengono alla nostra Centrale Operativa sono registrate), da un cittadino che avrà avuto le sue ragioni per farlo e che ovviamente noi non conosciamo.
La pattuglia intervenuta, ha sanzionato 40 veicoli, di cui 39 in sosta irregolare nonché uno sprovvisto di copertura assicurativa, e ciò non significa certo che la stessa abbia “preso d’assalto” il parcheggio di Via dei Pisoni o ancor peggio che gli Agenti (che l’Egr. sig. Ettore Fittavolini con tono sarcastico, quasi a voler ridicolizzare l’operato della Pattuglia, definisce “solertissimi e indefessi” e che sempre secondo la sua personalissima opinione gli Agenti si sarebbero “fiondati” nel parcheggio per “far fioccare multe per divieto di sosta” quasi approfittando dell’assenza dei pendolari) si siano “divertiti a fare una sfilza di multe”. Significa semplicemente che la Pattuglia intervenuta ha fatto solo il proprio dovere; ha cioè evaso una richiesta fatta da un cittadino, sanzionando veicoli in sosta irregolare e non solo, visto il veicolo privo di copertura assicurativa emerso grazie al fatto che come ha sottolineato il sig. Fittavolini, gli Agenti sono stati “ligi al dovere”!
La considerazione che vogliamo fare è la seguente: sarebbe opportuno che almeno gli organi di stampa, per completezza d’informazione, oltre a pubblicare lo sfogo comprensibilissimo di un cittadino che dopo una giornata di lavoro fuori porta, avvicinandosi al suo veicolo trova sul vetro parabrezza una “multa” e adirato si rivolge a voi per esprimere pubblicamente il suo disappunto, interpellaste anche il Comando di Polizia Municipale per chiedere delucidazioni, dimostrando così di essere super partes. Questo significherebbe fare informazione di qualità, il gossip invece è di qualità scadente! In questo modo potreste contribuire a rendere un po’ di giustizia anche a noi, aiutandoci a presentare la Polizia Municipale per quello che è realmente: un Corpo di Professionisti che, anche senza tutele e con diritti negati, ogni giorno fa Polizia di Prossimità reale, prodigandosi per contribuire insieme alle Forze dell’Ordine, a garantire Sicurezza e Legalità ai cittadini.
Vorremmo che fosse chiaro che la Polizia Municipale è per i cittadini, non è contro di loro.
In mille occasioni poi leggiamo titoloni del tipo “vigili assenti” oppure “sosta selvaggia”. La “multa” giusta è sempre e comunque quella che viene data agli altri… quindi “multa” per gli altri e condono per se stessi? Facciamo chiarezza!
E cogliamo anche l’occasione per ricordare pubblicamente che i “vigili urbani” non esistono più dal 1986. Preghiamo i signori giornalisti, sempre al fine di fornire un servizio di corretta informazione ai cittadini, di chiamarci Polizia Locale… i colleghi di tutta Italia ringraziano!