Cronaca

Vigili: Fabrizio Ghera, aggressione ai dipendenti pubblici

Vigili a Roma Capitale, chiesta riforma e un consiglio straordinario per dimettere il Comandante Raffaele Clemente. Aggressione ai dipendenti pubblici.

Intervistiamo Fabrizio Ghera consigliere Capitolino FdI-AN, la situazione attuale rende fragile il Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale e si individua una vera campagna diffamatoria a mezzo stampa e tv, con un susseguirsi di dati non chiari che restituiscono a tutti i dipendenti delle pubbliche Amministrazioni l’immagine odiosa del fannullone, incapace, approfittatore. La mossa parrebbe quella di legittimare ogni azione contro i lavoratori. Ma basta un’analisi più approfondita per rendersi conto dell’inganno, a tal proposito consigliamo nuovamente l’importante articolo di SenzaBarcode che anticipava il collegamento tra questa campagna mediatica e il Job Act.

Anche Fabrizio Ghera riconosce in questi giorni un chiaro attacco a tutti i dipendenti pubblici e dichiara ” credo che ci sia in atto un’aggressione ai dipendenti pubblici in generale, tra l’altro a quelli che guadagnano meno perché pochissimo si sta facendo per la dirigenza, ad esempio abbiamo al comando della Polizia Locale oggi a Roma, un esterno con un aggravio di costi di circa 170 mila euro per quanto riguarda il Comune di Roma… Si sta cercando di far pagare la crisi a persone che guadagnano 1200/1300 euro al mese andando a rivedere il loro appannaggio rivedendo il salario accessorio e da questo si è iniziato, invece di ragionare su chi guadagna di più e sugli sprechi d’altro genere, si è andati a toccare -magari perché è più facile- cercando di portare un risparmio alle casse comunali”

C’è anche da ricordare che nel calderone sono stati inclusi, ad esempio, le oltre 4 mila persone che stavano in ferie. Il comando aveva autorizzato questi giorni di vacanza agli Agenti perché “sperava” negli straordinari? Quindi la legittima scelta del personale di non lavorare oltre l’orario ordinario dovrebbe coprire -e magari giustificare- l’errata gestione della parte Amministrativa, come a dire che per l’ennesima volta i colpevoli sono alla base?

Fratelli d’Italia ha richiesto un consiglio straordinario proprio per parlare dei Vigili nella questione capodanno e di tutto il Corpo di Polizia Locale di Roma, al primo punto all’ordine del giorno ci sarà la richiesta di rimozione del Comandante Raffaele Clemente per manifesta incapacità.

Chiedo a Ghera quali sono i passi successivi che andrebbero fatti per ristabilire una corretta organizzazione e ridare dignità ai Vigili, senza dimenticare che è necessaria e urgente un riforma del contratto di tutti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, Polizia Locale compresa. ” Per il contratto credo ci debba essere una trattativa sindacale” prosegue Ghera “va anche spiegato che questo famoso salario accessorio è una cosa che c’è dai tempi dei sindaci precedenti, da Rutelli, Veltroni e da Alemanno. E’ un ragionamento che è stato fatto perché negli anni purtroppo il salario dei dipendenti pubblici non è stato adeguato perché i contratti sono fermi da tanti anni mentre le spese quotidiane per le famiglie sono aumentate e quindi è stato fatto in modo che questo salario accessorio desse una mano a queste famiglie e lavoratori” …

Il consigliere non dimentica il concorsone e la procedura per Istruttore di Polizia Locale ormai in stallo e impantanata da diverso tempo, darebbe ossigeno al Corpo dove l’età media degli Agenti accresce, il personale in pensione aumenta e si estende pure il grave sotto organico, mancano circa 3 mila persone “c’è la selezione in atto di circa 300 Agenti che purtroppo è stata bloccata da quando è arrivata la nuova Amministrazione Marino-Nieri” specifica Ghera che è membro della Commissione Lavoro e ben conosce anche la situazione della procedura “le dichiarazioni del sindaco, alquanto bislacche, parlano delle problematiche della prima commissione nominata che fu in qualche modo foriera di problematiche dovute al fatto che il vecchio comandante fu inquisito, mentre non si dice che sono cambiati 3/4 volte in questo ultimo anno e mezzo, i componenti di questa commissione che deve giudicare le varie fasi concorsuali.

L’intervista, fruibile nel video sotto, è ricca di informazioni e spunti di riflessione e conclude con una provocatoria considerazione: nei confronti della categoria dei Vigili c’è o un’incapacità o un accanimento, a voi la scelta.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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