Cronaca

Uniti si vince, a tutti i sindacati della Polizia locale

La misura è colma, si deve dar voce alle numerose pressioni e lamentele che arrivano quotidianamente da tutti gli appartenenti alla Polizia Locale

Lettera del Segretario Generale del SULPL, Mario Assirelli, a tutte le organizzazioni sindacali e associazioni di categoria della Polizia Locale in cui si auspica ancora una volta la necessità di lavorare tutti insieme per la riforma nazionale.

 

Lettera segretario generale Mario AssirelliLa misura è colma, si deve dar voce alle numerose pressioni e lamentele che arrivano quotidianamente da tutti gli appartenenti alla Polizia Locale. I motivi sono sempre gli stessi: evoluzione degli agenti locali, sempre più impegnati nella sicurezza delle città, le qualifiche attribuite di Polizia Giudiziaria, Stradale, Commerciale, Annonaria, Sanitaria ed altro che fanno degli appartenenti ai vari corpi locali una vera e propria Forza di Polizia di prossimità impiegata in operazioni rischiose.

Lo Stato deve riconoscere gli infortuni, le invalidità, le mutilazioni e le inabilità occorse a causa dell’espletamento di un servizio pubblico e non privatizzabile, una tipologia di lavoro da equiparare alle altre forze di Polizia Statali e con medesimo sistema previdenziale, perché gli agenti locali non sono semplici impiegati comunali o provinciali.

 Assirelli auspica una lotta condivisa che possa portare tutte le OO.SS e le associazioni di categoria ad unoIMG_798373201152 sciopero generale con annessa manifestazione da decidere insieme mantenendo ciascuno le proprie caratteristiche e portando ognuno le proprie bandiere. Assirelli suggerisce come date il 24, 25 o 26 febbraio 2015.

Per il SULPL l’obiettivo rimane invariato: uniti si vince!

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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