Pronto soccorso Lazio, Aurigemma “Zingaretti non ha più alibi”
Sanità, pronto soccorso capitolini. Comunicato stampa del consigliere della Regione Lazio Antonello Aurigemma (FI) «Dopo 45 giorni di proclami, Zingaretti getta la maschera»
«Dopo oltre 45 giorni di criticità nei pronto soccorso capitolini e delle province laziali, l’imperatore Zingaretti getta la maschera. Finalmente. Tutti i comunicati rassicuranti e trionfalistici con i quali si cercava goffamente di negare l’evidenza smentendo di fatto le grida di allarme lanciate da sindacati, operatori, sanitari e, soprattutto pazienti, si rivelano essere solo un tentativo di raccontare una realtà che non sta in piedi da oltre un mese e mezzo. A peggiorare la situazione le parole di Zingaretti circa la possibilità del Prefetto di agevolare la messa a disposizione della rete sanitaria posti letto in strutture private.
In sostanza, il Prefetto potrebbe agire sostituendosi all’immobilismo e all’inerzia dell’amministrazione regionale che, in effetti, avrebbe dovuto intervenire 45 giorni fa, evitando il collasso del sistema. Sistema che è andato in paralisi per colpa di decreti commissariali scellerati che hanno di fatto tagliato i posti letto nei reparti della Capitale e che hanno trasformato i corridoi dei pronto soccorso in vere e proprie corsie. Zingaretti non ha più alibi, né scuse, né può nascondersi dietro il Prefetto o le influenze. Intervenga, e subito».