Sulpl: fine convegno propositi Polizia Locale e Municipale
Convegno di Riccione del SULPL Nazionale. Intervento dell’Assessore alla sicurezza Comune di Padova Maurizio Saia e cerimonia conclusiva. Emozioni per la Polizia Locale e Municipale.
La cerimonia conclusiva del convegno del Sulpl Nazionale a Riccione è stata ricca di commozione e riflessioni. Maurizio Saia, assessore alla sicurezza a Padova, già Senatore e profondo conoscitore del Sulpl è intervenuto testimoniando che è possibile sostenere il Corpo garantendo il massimo della sicurezza per i cittadini e il migliore sistema lavorativo per gli agenti di Polizia Locale e Municipale, a dimostrazione l’ottimo andamento di quello che potremmo definire “sistema Padova”, nel video traspare tutta la sua viva partecipazione, l’interesse e la volontà di riscatto. L’apertura di scuole, le nuove divise, le attenzioni alle necessità e una nuova struttura amministrativa, unite al dialogo con gli agenti che conoscono le esigenze hanno molteplici obbiettivi, la riqualificazione del Corpo, la sicurezza ma anche l’essere un modello da copiare nel resto d’Italia.
Nella playlist trovate anche le interviste al segretario regionale del Piemote Piero Primucci e al segretario milanese Daniele Vincini per aiutarci a comprendere anche altre realtà italiane. Abbiamo conosciuto Maria Grazia Di Cataldo e Alessandro Marchetti, istruttori dell’ANASPOL per la difesa personale della Polizia Locale e Municipale ma anche dei cittadini.
La cerimonia conclusiva ha visto la consegna di due medaglie alla memoria, alcune medaglie di bronzo per meriti di servizio e moltissime premiazioni per menzioni speciali. Naturalmente non troverete tutta la cerimonia completa, ma vi rimando alla pagina ufficiale del Sulpl nazionale dove potrete vedere le moltissime fotografie e conoscere meglio un Corpo come quello della Polizia Locale e Municipale che risulta troppo spesso poco noto ai cittadini.
Per quanto mi riguarda è stato un onore passare questi tre giorni insieme a così tante persone impegnate in un mestiere pericoloso e indispensabile, donne e uomini di tutta Italia quasi abbandonati dalle Amministrazioni e dalla politica che, anzi, sembra voler sfruttare il loro lavoro dandogli sempre meno in termini economici e di tutela. Il giorno conclusivo avevo l’impressione di conoscerli tutti e pensavo che l’anno prossimo sarà un piacere rincontrarli, con la speranza che tante cose per allora saranno cambiate.
SenzaBarcode continuerà, da Roma e non solo, nell’intento di far conoscere sempre di più l’Agente di Polizia Locale e Municipale alla cittadinanza, che troppo spesso si sofferma sul “blocchetto e la penna” scordando la funzione e le persone al di la delle divise. E resta al fianco degli Agenti che meritano tutto il nostro rispetto e supporto.