Arte e Cultura

Teatro Tor Bella Monaca Rosalia Porcaro e Francesco Cordella

Doppio appuntamento con il teatro a Tor Bella Monaca: in scena nel week end Rosalia Porcaro in “mamme, suocere e…vajasse” e Francesco Cordella in “sotto Ponzio Pilato”

Il nuovo spettacolo di Rosalia Porcaro “Mamme, suocere e …vajasse” approda a Roma al Teatro Tor Bella Monaca (Sala grande) dal 24 al 26 ottobre per un week end all’insegna del puro divertimento. Lo spettacolo è uno spaccato comico della Napoli di ieri e di oggi, di e con l’attrice Rosalia Porcaro, per la regia di Massimo Puliani con musiche dal vivo del trio Ánema che interpreta in modo originale sia i titoli più conosciuti, sia i motivi della grande tradizione popolare. Monologhi grotteschi attraverso persone incontrate tra i vicoli, nelle case popolari e borghesi di Napoli, nelle fabbriche dove i diritti sono ‘interpretati’.

Attraverso Veronica, l’operaia; Carmela, la delusa dai politici, il bambino Gigino, rassegnato a giocare tra i cassonetti; Natascia, cantante neomelodica, l’aspirante escort e la Suocera, lo spettacolo propone una galleria di personaggi: con donne dalle mille speranze, sognanti e disincantate al tempo stesso, rappresentative di una Napoli pronta a trovare nella disperazione la forza di reagire e d’inventarsi la vita. Persino la signora “Assundham” sfuggita ai missili americani, vive con assoluto ottimismo la precarietà della vita tanto da trasformare così, la tragicità del suo mondo, in un divertentissimo paradosso.

Ánema è l’omaggio alla musica poetica di Napoli, un racconto musicale che riconsegna alla città partenopea quella purezza e sacralità d’ànema attraverso, un viaggio musicale nella Napoli multiculturale della Tammurriata nera, della dolce nenia Reginella, della corrosiva e travolgente Tu vuò fa l’americano di Renato Carosone, della delicata nostalgia di O Sole Mio che ricrea quella vera malinconia con cui il violinista napoletano Di Capua compose questa canzone, lontano da Napoli, nella fredda Odessa. Ánema è composta dal violinista e produttore Marcello Corvino, il chitarrista Biagio Labanca e il contrabbassista Massimo De Stephanis. Il trio è formato da musicisti rispettivamente di origini pugliesi, lucane e campane, con una solida formazione classica maturata in importanti conservatori italiani, affiancata da una grande esperienza in ambiti jazzistici e nella musica popolare.

Sempre nel week end (Sala piccola) sarà in scena Francesco Cordella in “Sotto Ponzio Pilato”. Reduce dal successo televisivo nella fiction “Un’altra vita” con la regia di Cinzia TH Torrini, Francesco Maria Cordella insieme a Carmen Di Marzo è al Teatro Tor Bella Monaca nella prima nazionale del testo di Francesco Sala “Sotto Ponzio Pilato”. Scenario dello spettacolo prodotto dalla Compagnia ACTS, come nella fiction appena andata in onda su Rai Uno, la suggestiva isola di Ponza.
“Ripercorrendo le tappe della storia antica di Ponza – afferma Francesco Maria Cordella – lungo il confine tra realtà e mitologia, la pièce Sotto Ponzio Pilato segue idealmente l’opera già iniziata lo scorso anno con la Trilogia della trasformazione, un ciclo di tre spettacoli prodotti da Acts: Enea, Telegono e Confinati a Ponza, che hanno rispettivamente raccontato il mito di Circe e Ulisse, quello del loro figlio Telegono, e infine l’epoca del confino politico attraverso la rappresentazione dell’amicizia perduta tra Benito Mussolini e Pietro Nenni durante il periodo del loro soggiorno forzato sull’isola”.

Questa volta protagonista dello spettacolo è il potere, in particolare il conflitto che da sempre accompagna la storia dei popoli: quello tra potere politico e potere religioso. Sappiamo che Ponzio Pilato sbarcò a Ponza, prima della carica assegnatagli dall’imperatore Tiberio e che vi tornò anche in seguito. Non si conosce il suo luogo di nascita né quello di morte, ma intorno alla sua figura c’è un alone di mistero e leggenda restituito dal testo teatrale di Francesco Sala. Pilato, descritto come un amministratore di polso, antisemita, astuto, caparbio e duro, in piena guerra con i capi ebrei, comprende tuttavia che Gesù non è un criminale e mentre ordina di flagellarlo si abbandona ai dubbi, alimentati anche dalla moglie Claudia Procula. Così il travaglio vissuto da Pilato in Galilea per la crocifissione di Gesù si traduce in un senso di colpa inconsolabile che soltanto il ritorno a Ponza riesce a mitigare.

Ponzio Pilato è ancora oggi un simbolo della storia dell’isola. Lo stesso nome ne è una testimonianza, insieme alle famose grotte vicine al porto, a lui intitolate e ancora oggi visitabili, e agli antichi murenari sacri.
Lo spettacolo ha debuttato in anteprima nazionale con grande successo a Ponza lo scorso 23 agosto nell’ambito della rassegna teatrale “Ponza ai confini del potere” e dopo le date romane al Teatro Tor Bella Monaca sarà a Milano dal 18 al 22 febbraio 2015 allo Spazio Tertulliano.

Venerdì 24 e sabato 25 ottobre ore 21.00 domenica 26 ottobre ore 17.30,  Teatro Tor Bella Monaca via Bruno Cirino, all’angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca. Casa dei Teatri

Info e prenotazioni: tel 06 2010579. Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30. Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19 promozione@teatrotorbellamonaca.it. Biglietti intero 10 euro, ridotto 8 euro. Orario Spettacoli dal martedì al sabato ore 21,00; Domenica ore 17.30

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è una piattaforma di informazione indipendente fondata il 12 settembre 2012 con l'obiettivo di fornire notizie libere e genuine su una vasta gamma di argomenti, inclusi attualità, politica, cultura, società, e molto altro. La missione principale del sito è garantire un'informazione priva di condizionamenti, aperta a commenti e dibattiti, grazie alla pluralità di voci e prospettive dei suoi autori e collaboratori. Dal 14 ottobre 2019 esiste anche www.webradio.senzabarcode.it, la voce del magazine, che trasmette contenuti in linea con la missione del sito. Inoltre, dal 2022, è stata lanciata SBOL, la rivista cartacea del gruppo. SenzaBarcode collabora con SBS Edizioni & Promozione a favore degli autori emergenti, offrendo una piattaforma per la promozione e il supporto di nuovi talenti nel campo letterario.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!