Roma-Bayern 1-7: calcio italiano nuovamente ridimensionato?
Roma-Bayern 1-7 sembra aver ridimensionato nuovamente il nostro calcio: dopo i trionfi in Europa League, arriva una nuova mazzata. Bavaresi troppo forti?
Il paese italiota sembrava esser tornato grande in terra calcistica europea: i trionfi in Europa League e il buon andamento in Champions di Juventus e Roma ha lasciato trasparire un timido risveglio del nostro calcio al di fuori dai nostri confini. Peccato che sia bastato un solo match per rimettere tutto in discussione: Roma-Bayern 1-7 ha sembra avere i connotati non solo di una beffa clamorosa, ma anche di una testimonianza numericamente lampante dell’attuale superiorità del calcio tedesco nei confronti di quello nostrano. Ma è davvero così?
La Roma di fatto rappresenta probabilmente l’attuale miglior espressione del nostro calcio, così come il Bayern in terra tedesca, ma il confronto diretto tra le due realtà è sembrato decisamente impari: i bavaresi hanno dominato in lungo e in largo, imponendo il proprio credo calcistico per tutta la durata della prima mezz’ora di gioco. Forse i giallorossi hanno peccato di presunzione, forse la formazione guidata da Garcia è incappata semplicemente in una serata storta, forse il Bayern è semplicemente la squadra più forte al mondo (insieme al Real Madrid); sta di fatto che probabilmente sarebbe un errore considerare tale partita come campione significativo per confrontare il calcio italiota con quello europeo.
Non possiamo dimenticare il buon inizio delle nostre squadre in Europa, non possiamo dimenticare che i bavaresi erano nettamente favoriti, non possiamo tralasciare l’evidente appannamento di Ashley Cole e di De Sanctis, autori di una prestazione sciagurata capace di influenzare notevolmente l’esito del risultato finale. Roma-Bayern 1-7 rischia di ridimensionare nuovamente il nostro “football” in ambito europeo, ma forse è troppo presto per fare raffronti: se i gironi eliminatori si concludessero in questo momento tutte le nostre squadre risulterebbero qualificate alla prossima fase a gironi, di conseguenza sia la Roma, sia il calcio italiota deve considerare tale imbarcata come un semplice incidente di percorso, non come un’insindacabile dimostrazione di inferiorità.
Foto: repubblica.it