Cronaca

Rete Municipalizzate presidio domani Bocca della Verità

Serenetta Monti USI Rete Municipalizzate fotografa la situazione delle partecipate e invita domani alla Bocca della Verità per un presidio con social corner

Incontro Serenetta Monti dell’ USI – Unione Sindacale Italiana, con la Rete Municipalizzate è stato organizzato per domani 23 ottobre dalle 16.30 a piazza Bocca della Verità un presidio con social corner, ovvero un punto dove confrontarsi e parlare tutti insieme della grande piaga che in questi mesi sta affossando Roma. Multiservizi, Zetema, AMA, ATAC, Farmacap… insomma le municipalizzate cercano di fare rete e di unirsi facendo totale chiarezza su quello che sta accadendo.

Davanti all’Assessorato al Lavoro del Comune di Roma dunque, domani si parlerà di appalti, affidamenti e servizi offerti dalle Società municipalizzate o delle cooperative e strutture che ruotano intorno a Roma Capitale, un momento quasi indispensabile anche per i cittadini che hanno il diritto di conoscere la verità.

“Abbiamo visto come sono stati fatti passare come dovuti i licenziamenti del Teatro dell’Opera” spiega Serenetta Monti, “… noi seguiamo da vicino il mondo dei bandi, o dei soldi pubblici perché forse troppo spesso si dimentica che le Società municipalizzate sono finanziate con i soldi del cittadino. Io, in quanto lavoratrice in una società municipalizzata, non lo dimentico” Serenetta è una RSU – Rappresentanze Sindacali Unitarie –  all’interno di Zètema “perché sono innanzi tutto una cittadina che vuole sapere dove vanno i propri soldi… Purtroppo su Roma dai licenziamenti del Teatro dell’Opera, a situazioni ancora più drammatiche come quella dei 48 lavoratori della Società Multiservizi che sono stati licenziati nonostante un impegno tra il Governo di Roma e il Governo Nazionale…”

Molti altri sono i motivi per essere presenti domani 23 ottobre alle 16.30 a Piazza Bocca della Verità. SenzaBarcode ha raccolto le denunce e gli sfoghi di Multiservizi, Farmacap, ATAC, Risorse Per Roma e altri e non mancherà in piazza al loro fianco.

Momenti come quello di domani devono essere sentiti e partecipati, per lanciare un messaggio chiaro a Ignazio Marino e a tutto il Campidoglio, oltre che agli utenti, per dire “i pilastri di Roma non tollerano più la situazione, traetene le conseguenze!”

Il video con l’intervista a Serenetta Monti è imperdibile per come ben chiarisce la situazione.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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