Flash VdA: Interpellanza uffici regionali piazza Narbonne
Interpellanza sugli uffici regionali di piazza Narbonne ad Aosta
Il Movimento 5 Stelle, nella seduta di Consiglio del 22 ottobre 2014, con un’interpellanza, ha voluto approfondire le motivazioni del mancato utilizzo dei locali di piazza Narbonne ad Aosta, precedentemente occupati dagli uffici dell’Assessorato regionale al turismo.
«Da oltre un anno gli uffici dell’Assessorato sono stati trasferiti nella poco prestigiosa, nonché carente, sede dell’ex caserma della Guardia di finanza di Pollein, cagionando un disagio ai dipendenti e in particolare all’utenza, caratterizzata anche da persone anziane, oltre che un costo per quanto riguarda la ristrutturazione dell’ex caserma», ha spiegato il Capogruppo Stefano Ferrero, chiedendo quali locali, precedentemente occupati dagli uffici dell’Assessorato al turismo, siano tutt’ora vuoti, a quanto ammonti indicativamente la quota parte nelle spese del loro riscaldamento, se, e in quali tempi, si intenda provvedere al loro utilizzo.
L’Assessore regionale al patrimonio, Ego Perron, ha risposto che «il palazzo di piazza Narbonne presenta alcune criticità strutturali, tra cui la presenza di una sola scala di esodo, e necessita di ulteriori archivi e depositi, nonché della risoluzione di evidenti problemi di accessibilità ed ergonomia. I costi della ristrutturazione della sede di Pollein sono parzialmente compensati dalla cessazione dei canoni di affitto degli uffici di via Garin, una volta utilizzati dal Dipartimento politiche del lavoro. Con la delocalizzazione del Dipartimento turismo è stato possibile procedere nell’intervento per gli adeguamenti di palazzo Narbonne, pur mantenendo al suo interno la presenza di alcuni uffici regionali. In effetti, lo svuotamento dei piani alti e il mantenimento dei dipendenti in quelli bassi ha comportato un oggettivo miglioramento delle condizioni di ergonomia e sicurezza.»
L’Assessore Perron ha quindi comunicato che, per quanto attiene al riscaldamento, «lo stabile di piazza Narbonne, non essendo di recente costruzione, non dispone di dispositivi per la contabilizzazione divisi per zone e piani; per i locali lasciati liberi dal Dipartimento turismo è stato disposto di mantenere l’impianto in modalità antigelo, con un consumo minimale di energia. In termini di quantificazione comparativa, possiamo affermare che l’edificio di Pollein consuma 90 kilowatt annui, contro i 160 di palazzo Narbonne, con risparmio di circa il 40% del fabbisogno energetico annuo. Le contrazioni subite dal bilancio, non prevedibili al momento della pianificazione dei lavori a palazzo Narbonne, comportano ora un’attenta revisione degli interventi sui beni immobili regionali, anche in considerazione della gerarchia delle priorità e del rapporto costi/benefici.»
Nella replica, il Capogruppo Ferrero ha evidenziato: «Ci riserveremo di controllare che i termosifoni siano davvero solo in antigelo. E’ comunque quanto mai opportuno che l’Amministrazione regionale si ponga il problema dei locali inutilizzati, sia di proprietà sia delle società partecipate, che rappresentano costi notevoli a carico della collettività.»