Flash VdA: Protezione Civile, importante costanti investimenti
Protezione civile: l’importanza di continuare a investire in risorse umane e finanziarie
Il 14 e 15 ottobre 2000, la Valle d’Aosta fu profondamente colpita da una tremenda alluvione che causò la morte di 17 persone, sconvolse la comunità e arrecò enormi danni a tutto il territorio regionale. Nel giorno del 14° anniversario di questo triste evento rivolgiamo un pensiero alle vittime di questa catastrofe e alle loro famiglie.
Il ricordo di questo triste evento per la nostra comunità cade in un momento in cui il nord Italia è stato investito da una violenta ondata di maltempo che ha causato esondazioni, allagamenti, frane e danni a cittadini e imprese ai quali va la nostra solidarietà.
Tragedie come queste ricordano quanto sia importante e necessario poter contare su un sistema di protezione civile adeguato ed efficiente come quello valdostano. Un sistema, il nostro, che comprende numerosi attori: i Comuni, la Regione con i suoi settori operativi, il Corpo forestale e i Vigili del fuoco, il 118, le Forze dell’ordine, oltre alle organizzazioni di volontariato, che sono una componente fondamentale e insostituibile a dimostrazione dell’impegno e della volontà dei cittadini di esserne parte.
Un sistema però che deve essere costantemente alimentato e sul quale dobbiamo continuamente investire in termini di risorse umane e finanziarie, in termini di mezzi e di organizzazione, al fine di mantenere alto il livello di prevenzione e di sicurezza della nostra regione.
È questo un argomento, a 13 anni dall’approvazione della norma regionale che aveva riorganizzato le attività regionali di protezione civile (legge n. 5/2001), che il gruppo UVP porterà all’attenzione del tavolo politico di confronto tra le forze presenti in Consiglio regionale.
In questi anni, la nostra organizzazione di protezione civile ha dimostrato di funzionare e di essere efficace ed è stata accompagnata da una intensa attività di messa in sicurezza del nostro territorio: in un momento di minori risorse finanziarie, ribadiamo l’importanza di non abbassare mai la guardia, a maggior ragione in una regione come la nostra dove il rischio idrogeologico è particolarmente elevato.