Flash Valle d’Aosta: Ricapitalizzazione Casa da gioco
Ricapitalizzazione della Casa da gioco di Saint-Vincent: ennesima decisione senza confronto
Ancora prima di discutere del contenuto della delibera approvata oggi, venerdì 3 ottobre 2014, dalla Giunta regionale sulla ricapitalizzazione della Casa da gioco di Saint-Vincent, che versa ormai da tempo in una situazione di enorme difficoltà, il Gruppo consiliare Union Valdôtaine Progressiste rileva con disappunto il mancato dialogo su di un dossier così importante per il futuro di questa azienda. Su di un tema di importanza strategica per lo sviluppo turistico ed economico della nostra Regione, stupisce il fatto che non vi sia stato nessun coinvolgimento preventivo dei Gruppi consiliari e delle diverse sensibilità presenti in Consiglio Valle.
Malgrado i numerosi appelli al dialogo da parte di una maggioranza che non ha più i numeri per governare e che sui grandi temi si è appellata al supporto delle opposizioni, si prende atto come, ancora una volta, si approvino i provvedimenti rilevanti e di natura straordinaria senza avviare il preventivo e necessario dialogo.
Viene quindi sminuito il ruolo dei Consiglieri regionali i quali, nonostante una lunga settimana di incontri e di lavori delle Commissioni consiliari, devono apprendere dai mezzi di informazione una notizia di così grande rilevanza.
Auspichiamo pertanto che questo atteggiamento non abbia a porsi nuovamente e che si affrontino le criticità di tutti gli altri settori con la stessa attenzione dedicata oggi al Casinò de la Vallée, avviando però il tanto declamato confronto. A tal proposito il Gruppo consiliare dell’UVP ha presentato un’interrogazione a risposta scritta per conoscere quali politiche il Governo regionale stia mettendo in atto per salvaguardare le tante industrie valdostane oggi in difficoltà. Tutto ciò senza voler dimenticare i problemi nei settori produttivi, artigianali, edili, dell’istruzione e cultura, trasporti, agricoltura, turismo, solo per citarne alcuni.
Il prossimo Consiglio regionale sarà l’occasione per verificare se gli annunci dell’ex maggioranza siano semplici slogan per l’opinione pubblica o reali intenzioni per un vero ed effettivo rilancio della Valle d’Aosta.