Cronaca

XYquartet di nuovo sulle scene musicali italiane con XY

Disponibile online le partiture, descrizioni dei brani e ascolti musicali dell’ultimo lavoro dei XYquartet, XY già disponibile anche in versione CD.

La musica è fusione di elementi, di strumenti che dialogano, di personalità che si incontrano. La filosofia degli  XYquartet trova fondamento proprio in questa convinzione, in questa concezione dell’arte, della loro arte. L’idea del fondatore della band, il sassofonista Nicola Fazzini, è quella di creare brani che sappiano essere un connubio perfetto tra tradizione e modernità, sicché le tecniche musicali del primo Novecento incontrano il Jazz per dare vita a nuove melodie. La storia che incontra l’improvvisazione, le regole e l’anarchia, tradizione e innovazione, sono queste antinomie che ben sintetizzano la musica degli XYquartet e che ritroviamo nel nuovo album della band, XY.

Come molti artisti in Italia anche Nicola Fazzini è ricorso al crowdfunding per finanziare la sua ultima opera, una pratica piuttosto comune nel settore musicale, soprattutto se i progetti in questione mirano alla qualità più che alla popolarità, ad aprire nuovi orizzonti musicali, ad esplorare nuovi territori artistici. XY nasce con questo proposito, sperimentare nuovi sound, nuovi ritmi. Il secondo album della band sa sapientemente mescere scrittura ed improvvisazione, un rigore tecnico che tuttavia lascia ampio spazio alla  creatività degli interpreti.

In questo progetto Fazzini è stato accompagnato dal bassista Alessandro Fedrigo, il vibrafonista Luigi Vitale e il batterista Luca Colussi, che già hanno accompagnato il sassofonista nella creazione di  “Idea F”, edito dalla stessa casa di produzione trevigiana nusica.org, un’opera acclamata dalla critica e pluri-premiata, uno dei  migliori 100 album nei JAZZiT Awards 2012 . 

XY si prospetta essere un nuovo punto di arrivo per il quartetto e al contempo un’occasione di sviluppare la loro musica verso nuove direzioni. Questi artisti attraversano diversi stili e linguaggi, con un approccio che può esser definito ‘oltrejazzistico’, contemporaneo, all’avanguardia strizzando sempre un occhio alla storia. Questa dicotomia si rilette nella struttura dell’album composto da 8 brani, quattro di Fazzini (Spazio Angusto, H2O, Doppio Sogno, Tatami) e quattro composizioni di Fedrigo (Astronautilo, Cancellazioni, Jon Futuru e Futuritmi).

Approcciarsi per la prima volta alla musica dei XYquartet è un’esperienza difficilmente definibile. Le melodie hanno qualcosa di familiare, eppure più si prosegue nell’ascolto e più  si palesa una sensazione di straniamento o meglio di sorpresa. Ogni nota sembra preannunciare quella successiva, che, tuttavia, è sempre qualcosa di molto differente da ciò che ci si aspetta.

 XY da l’impareggiabile sensazione di essere catapultati in un altro mondo, in un film noir degli anni ’30, si viene rapiti dalla stessa frenesia che coglie chi ha un mistero da scoprire, un mistero racchiuso in quelle stesse note.

Le melodie degli XYquartet possono essere ascoltate anche al seguente link .

Clelia Tesone

E m'abbandono all'adorabile corso: leggere, vivere dove conducono le parole. La loro apparizione è scritta; le loro sonorità concertate. Il loro agitarsi si compone, seguendo un'anteriore meditazione, ed esse si precipiteranno in magnifici gruppi o pure, nella risonanza. Una delle più belle citazioni di Paul Valery per molti, come me, che crescono tramite una pagina, che sia letta, scritta o studiata.

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