Lui vs Lei: confronto d’acquisto tra donne e uomini
Cosa distingue al giorno d’oggi l’approccio all’acquisto maschile da quello femminile? Esistono ancora differenze profonde e sostanziali? Coop Online lancia l’infografica che mostra il confronto tra le scelte negli acquisti
Per trovare una risposta a queste domande da oggi basta guardare questa nuova infografica, messa a disposizione da Coop Online in seguito ad una ricerca comportamentale dedicata al confronto tra uomini e donne nel mondo dello shopping.
Basandosi sui dati di una ricerca effettuata dall’università di Amity (Impact of gender on consumer purchase behaviour), l’azienda italiana ha cercato di confrontare i due approcci, evidenziando in particolar modo le preferenze negli acquisti online.
Il risultato più evidente è una generale preferenza per i prodotti culturali informatici, che ormai vengono acquistati in rete con estrema disinvoltura. Più arretrata è invece la situazione per gadget elettronici, viaggi e capi d’abbigliamento, acquistati in misura minore da entrambi i generi. Dove uomini e donne si distinguono maggiormente è invece nel tipo di acquisto e di navigazione online.
Ad un 33% degli uomini capita di comprare navigando casualmente, ma la maggior parte ricerca sconti (51%) o in misura nettamente minore si dedica ad uno shopping emotivo (39%). La donna invece non si affida quasi mai al caso, ricerca accuratamente i prezzi più bassi (lo fa il 71%) e tra questi acquista principalmente sullo slancio dell’emotività.
Questa differenza si fa ancora più marcata se guardiamo agli acquisti generali, in cui emergono due ritratti molto distinti. Lo shopping maschile nasce da necessità di acquisto più immediate, ricerca l’efficienza e la reperibilità seguendo indicazioni ottenute anche su forum, blog e riviste specializzate.
La donna invece si affida soprattutto ai feedback ricevuti da amici e parenti, coltivando poi un rapporto emotivo con un determinato punto vendita. In generale l’acquisto femminile segue meno la necessità impellente e nasce da un più generico desiderio di fare shopping, anche se è indicativo come entrambi gli approcci generino alla fine della trafila un periodico senso di insoddisfazione.