Roma: fogli corretti a penna per salvare i camion bar
Camion bar, il Campidoglio li salva dall’aumento delle tasse e affossa la trasparenza.
Pur mantenendo una linea editoriale equidistante tra le forze politiche elette in Campidoglio, ci giunge dagli eletti del MoVimento Cinque Stelle, gli unici a farlo, l’ennesima notizia silenziata dopo i proclami al rullo di tamburi di Palazzo Senatorio. Peccato, però, che la trasparenza sia un’utopia nel nostro Paese per tutti gli altri: non si può sapere come votano gli eletti. Non abbiate pietà, cari consiglieri del M5S, stanateli, fateci sapere come votano.
Ecco il comunicato:
Ieri in Assemblea Capitolina, in pochi minuti, sono stati presentati e votati alcuni emendamenti che di fatto hanno “salvato” i camion bar da un consistente aumento di tassa di occupazione di suolo pubblico. Purtroppo, in un cosi breve lasso di tempo, ci sono stati consegnati dei fogli corretti a penna, con segni incomprensibili; per questo motivo -dichiarano gli eletti MoVimento Cinque Stelle– insospettiti dal blitz abbiamo preferito non votare. La conferma che qualcosa non tornasse l’abbiamo avuta subito dopo, vedendo il voto congiunto di maggioranza e opposizione sugli emendamenti. I fatti ci hanno dato ragione e abbiamo rapidamente scoperto che di fatto era un regalo alla lobby dei camion bar. E’ bene ribadire che il voto è stato concorde tra maggioranza e opposizione esclusi i soliti del M5S
Nei prossimi giorni si voteranno altre due proposte di deliberazione fondamentali per il settore delle attività produttive: il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari e il Regolamento Affissioni. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a due atti predisposti dalla Giunta in buona parte condivisibili.
Non vorremmo accadesse lo stesso anche in questa occasione, con il provvedimento che verrà stravolto da maxi-emendamenti presentati all’ultimo minuto, svuotandolo di significato.
Qualora questa ipotesi si verificasse -continuano gli eletti del M5S– non perderemo tempo a interpretare geroglifici, dando immediata battaglia in Aula.