Flash new Valle d’Aosta: Leonardo La Torre relatore due ddl
Aggiornamento flash dalla Valle d’Aosta La II Commissione ha nominato Leonardo La Torre relatore del rendiconto 2013 e assestamento 2014 della Regione
Nella mattinata di oggi, lunedì 16 giugno 2014, la seconda Commissione “Affari generali” ha nominato il suo Presidente Leonardo La Torre (UV) relatore dei due disegni di legge in materia di bilancio: il rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2013 e l’assestamento del bilancio di previsione per il 2014, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio per il triennio 2014/2016.
Il Presidente della Regione Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, e l’Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Ego Perron, hanno illustrato i due provvedimenti.
Tra le somme impegnate nel 2013 spiccano i fondi per la sanità (281 milioni 773 mila euro), le spese per il personale (249 milioni 876 mila euro, che comprendono il personale regionale, direttivo e docente delle scuole e per gli interventi di settore), la finanza locale (238 milioni 872 mila euro), lo sviluppo economico regionale (106 milioni 720 mila euro). Il concorso della Regione al riequilibrio della finanza pubblica statale è stato, nel 2013, pari a 197 milioni euro.
L’esercizio finanziario 2013 chiude con un avanzo di amministrazione di 59 milioni 293 mila euro da attribuire all’esercizio 2014 con la legge di assestamento del bilancio. In particolare, 32 milioni di euro sono destinati alla riassegnazione di fondi Stato ed europei riportati da anni precedenti; 20 milioni sono per i fondi di rotazione presso Finaosta nell’ambito della funzione obiettivo “Sviluppo regionale”; 9,6 milioni rappresentano le spese per i corrispettivi a Trenitalia per i servizi di trasporto pubblico locale ferroviario (“Infrastrutture per mobilità e reti”); 2,3 milioni vanno al “Governo del territorio” per gli interventi urgenti di protezione civile nell’ambito della frana del Mont de La Saxe a Courmayeur; 1,2 milioni di euro vanno all’Usl per il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza (Lea). Inoltre, nel disegno di legge di assestamento, 25 milioni di euro di IMU 2013 anticipati dalla Regione allo Stato per contro degli Enti locali verranno da questi restituiti e accantonati per il contributo al riequilibrio della finanza pubblica per il 2014.