Nuova legge sul divorzio: tra critiche e rischi
Il testo della nuova legge sul divorzio approvato alla Camera ancora non è approdato in Senato, ma già si discute sui futuri scenari.
In commissione giustizia ci saranno due relatori, uno di maggioranza ed uno di minoranza, così ci anticipa il sen. Cappelletti del Movimento 5 stelle ascoltato durante la trasmissione a cura della Lega Italiana per il Divorzio Breve andata in onda questo martedì su Radio Radicale. Ottimista su una rapida approvazione del testo anche in Senato, Cappelletti conferma l’impegno del Movimento 5 stelle sul divorzio breve, un testo di compromesso con altre forze politiche che il Movimento non ha intenzione di modificare a Palazzo Madama e che inciderà sui tempi che oggi sono costretti ad affrontare i cittadini italiani per ottenere lo scioglimento del vincolo coniugale.
Per quanto riguarda il rischio che il fronte più conservatore e clericale possa far naufragare la legge, lo stesso Cappelletti si dichiara abbastanza scettico. Anzi, le possibilità di una rapida conclusione dell’iter sono molto alte. Non sarà certo il Governo ad otacolarne il cammino e, comunque, il fronte contrario non avrebbe i numeri per cambiare le sorti della riforma.
Contrariamente a quanto dichiarato da Cappelletti, il sen. Socialista Buemi, intervenuto durante la stessa puntata, afferma che il rischio che la riforma si possa arenare per giochi di correnti, soprattutto all’interno del PD, può essere concreto. Il sen. Buemi è tra i più critici rispetto a questo testo di compromesso, il quale non prevede di saltare la fase della separazione obbligatoria in nessun caso. Politico con alle spalle una lunga esperienza non sottovaluta gli ostacoli che possono bloccarne l’iter, ostacoli che potrebbero nascere nelle coalizioni o all’interno dei partiti stessi, disposti a far ritardare l’approvazione del testo in Senato per sacrificarlo sull’altare degli equilibri interni alle segreterie.
Due visioni diverse unite dallo stesso intento: promuovere la massima trasparenza sul percorso del divorzio breve ed impedire che le paludi della politica possano seppellirne nell’oblio il ricordo. Massima attenzione e collaborazione, dunque, da due storie politiche differenti ma unite dallo stesso scopo: cambiare l’attuale legge sul divorzio