Cronaca

Offresi concorsista mai usato. Concorsone di Roma

La Campagna virale del Comitato 22 procedure per la giustizia che riunisce vincitori e idonei del concorsone di Roma Capitale

Il Comitato 22 procedure per la giustizia propone una nuova campagna virale. Dopo l’hashtag ora rilancia con una “campagna di vendita” di concorsisti mai usati! Le pene di chi ha partecipato al concorsone sembrano non accennare a finire, in settimana avremo interviste ed aggiornamenti. Per ora vi lascio al comunicato stampa del comitato.

Oltre 20.000 i tweet della campagna virale #concorsoffresi messa in piedi dal Comitato 22 procedure per la giustizia nato per rappresentare idonei e vincitori dell’ormai famigerato “concorsone” indetto da Roma Capitale nel 2010 e che da allora ha lasciato in sospeso le vite delle migliaia di partecipanti.

«Offresi 22 graduatorie vari profili concorsone Roma capitale. Anzianità della procedura: 4 anni. Eccellenza garantita. Si valutano proposte anche da altre PPAA: astenersi perditempo. Diritto all’assunzione e scorrimento graduatoria non trattabili». È il testo di uno dei cartelli virali che i partecipanti al concorsone hanno fatto rimbalzare in rete a partire dalle 19.30 di ieri sera e per tutta la serata, diventando top tweet sulla politica nelle ultime 24 ore.
Rivolgendosi al sindaco Ignazio Marino e al vicesindaco Luigi Nieri, ma anche al Ministro Marianna Madia e al presidente del Consiglio Matteo Renzi, in rete i concorsisti hanno messo in offerta «graduatorie come nuove, mai usate» di 47 curatori archeologi, 136 architetti, 7 esperti di gestione delle entrate, 43 esperti in normativa dei lavori pubblici e finanza di progetto, 129 esperti di sviluppo dei servizi informatici e telematici, 345 funzionari amministrativi, 231 funzionari di biblioteche, 42 funzionari economici finanziari, 231 ingegneri, 595 istruttori economici, 12 restauratori conservatori, 25 statistici, 58 curatori storici dell’arte, 227 funzionari comunicativi e informativi, 81 dietisti, 1.390 insegnanti di scuola dell’infanzia, e poi ancora graduatorie in fase conclusiva di 150 istruttori di cultura, sport e turismo, di 300 amministrativi e di altrettanti istruttori di polizia municipale.

«Questi numeri sommano vincitori e idonei delle diverse procedure e corrispondono ad altrettante vite congelate ormai da anni e che non è possibile continuare ad ignorare – commenta il presidente del Comitato, Valeria Cavalli – E’ la seconda delle iniziative virali che abbiamo ideato, e non è certo l’ultima. Come abbiamo scritto sui nostri cartelli virali, abbiamo competenza, eccellenza e serietà da vendere, dimostrata superando ben quattro prove. Ed è questa
stessa serietà che ci aspettiamo dalle istituzioni. Attraverso twitter e con ogni strumento a nostra disposizione chiediamo a gran voce che venga rispettata la legalità e che si rispetti il diritto all’assunzione che abbiamo acquisito vincendo un concorso. Con due richieste su tutte: deroga alla Legge Fornero e allo sblocco del turn over per Roma Capitale».

Ma quello della rete è solo uno dei campi di battaglia del Comitato che, da novembre 2013, ogni giorno fa sentire la sua voce. Tra le ultime azioni, la consegna al Ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia, nel corso della giornata inaugurale del ForumPa, di un documento con quattro precise richieste per uscire dalla situazione di stallo: l’obbligo, per le Amministrazioni Pubbliche, di avvalersi delle graduatorie vigenti delle altre amministrazioni prima di bandire concorsi; l’obbligo, per le stesse Amministrazioni, di assumere dalle proprie graduatorie anche per assunzioni a tempo determinato o di tipo occasionale; la proroga delle graduatorie vigenti fino ad esaurimento; lo sblocco del turn over e i prepensionamenti per Roma Capitale.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!