Cronaca

Tim Burton show con The Spleen Orchestra

 “…Un circo freak all’insegna dell’immaginario Timburtonesco. Atmosfere gotico fiabesche e brani tratti dai più celebri film di Tim Burton eseguiti dal vivo”

Una band di otto elementi. Un allestimento scenico imponente. Trucchi, costumi, scenografie ed effetti speciali in un viaggio attraverso il mondo visionario del geniale regista. Uno spettacolo musicale e visivo di grande impatto emotivo e straordinaria ricchezza scenica sulle note del compositore Danny Elfman. Un micro cosmo sospeso nel tempo e nello spazio costellato da felici malinconie, atmosfere gotiche, neve, caramelle e strane creature. Traffic Club, Via Prenestina 738 00155 Roma.

La Spleen Orchestra nasce nel dicembre 2009, quando viene proposto a Silvano Spleen, pianista-compositore con una passione smisurata per il regista americano, di organizzare una serata omaggio a Tim Burton in un piccolo locale della Brianza. Un’occasione straordinaria. Le atmosfere gotiche, l’universo freak, la commistione di malinconia e dolcezza del compositore Danny Elfman appartengono al mondo di Silvano Spleen che vanta un percorso artistico profondamente segnato da questo immaginario. Inizia così il reclutamento di personaggi in linea con l’originalità del progetto che si sta delineando; vecchi soci di gavetta dell’underground musicale, ma anche artisti, artigiani saltimbanchi e poeti. L’idea è quella di raccontare il celebre regista attraverso un proprio linguaggio musicale e scenico mantenendo intatto lo spirito poetico delle pellicole. Cercando di riproporre, con un taglio “indie”, l’immaginario musicale e visivo di estrema ricchezza e complessità per un vero e proprio viaggio attraverso i film di Tim Burton. Viene così a delinearsi il primo embrionale progetto della

Spleen Orchestra – Tim Burton Tribute. Lo spettacolo sin dai primi allestimenti riscuote un importante successo. La band inizia a lavorare alacremente; avvengono vari cambiamenti di line-up, sperimentazioni e ampliamenti nel repertorio. Nel gennaio del 2011 comincia una importante collaborazione con “BloomOut”, agenzia musicale indipendente legata allo storico BLOOM di Mezzago. i moltiplicano le date. Ogni spettacolo è un occasione per testare, cambiare, migliorarsi. Ma anche per acquisire consapevolezza delle straordinarie potenzialità del progetto nonché dell’assoluta unicità. La trasversalità dell’idea permette alla Spleen Orchestra di calcare palchi negli ambiti più disparati e di creare uno straordinario coinvolgimento del pubblico che partecipa allo show spesso travestendosi a tema.

Cresce il consenso presso il pubblico e gli addetti ai lavori. La Spleen Orchestra inizia a suonare davanti a platee importanti in tutta Italia, nei superclub: Hiroshima Mon Amour, Auditorium Flog, Live Club, Alcatraz, Fuori Orario, Estragon ecc … nei Festival:Carroponte, Forest Summer Fest, Festa di Radio Onda d’Urto, Barabitt, ecc…ma anche nei teatri: Teatro al Parco di Parma, Candiani di Mestre ed in eventi speciali Canon – Fotografica 11, Florence Tatto Convention 2012 fino ad arrivare in Piazza San Marco a Venezia per il Gran concerto di Carnevale 2012. Destando l’interesse di testate quali La Repubblica, Il Giorno e il Corriere della Sera nonché varie emittenti radiofoniche Radio Popolare, Radio Lombardia e televisive:TG3.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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