Cyberbullismo, Facebook lancia una piattaforma per combatterlo
Un’iniziativa lanciata da Facebook in collaborazione con Save The Children e Telefono Azzurro, al fine di combattere la piaga del cyberbullismo.
L’avvento di internet e lo sviluppo sempre più crescente delle tecnologie informatiche ha facilitato la vita a milioni di persone, sia in ambito lavorativo che in quello d’intrattenimento, ma si sa, la potenza di uno strumento è direttamente proporzionale all’entità degli effetti che può provocare, sia per quanto concerne quelli positivi, che quelli negativi. Tra le “piaghe” create dal web troviamo sicuramente quella del cyberbullismo, vera e propria forma “virtuale” di una problematica che colpisce migliaia di giovani e non.
Nel mondo dei Social Media basta un click sbagliato, una mossa avventata o una parola di troppo per trasmettere informazioni compromettenti che, magari, non avremmo mai voluto vedere diffuse di dominio pubblico: da qui la nascita di ricatti e minacce, prerogative del bullismo e, conseguenzialmente, della sua forma virtuale. I risultati finali possono portare anche al suicidio di giovani ragazzi, evento verificatosi notevolmente negli ultimi anni anche a causa del bullismo in formato tecnologico. Il cyberbullismo si sta diffondendo alla stessa velocità della diffusione dei Social Media stessi, ed è per questo che è nata spontaneamente la necessità di trovare soluzioni per arginare questo inquietante fenomeno.
Facebook, in collaborazione con Save The Children, Telefono Azzurro e MOIGE, ha deciso di creare una piattaforma apposita dove gli utenti verranno indirizzati nel momento in cui segnaleranno un episodio di cyberbullismo ed anche di ordinario bullismo; su tale portale l’utenza potrà ricevere informazioni utili per affrontare tale fenomeno. L’iniziativa, sponsorizzata anche sulla pagina Facebook Safety, è divenuta realizzabile anche grazie all’intervento dello Yale Center for Emotional Intelligence, principale fautore della creazione della pagina insieme agli ingegneri di Facebook.
La piattaforma è stata presentata al pubblico anche a Milano dalla Head of Policy di Facebook Italia, e secondo Raffaella Milano, responsabile dei programmi Italia-Europa di Save the Children Italia, tale iniziativa rappresenta un’ottima risposta di sensibilizzazione e di reazione al problema:
La migliore risposta al bullismo e al cyberbullismo è garantire ai ragazzi e alle ragazze spazi e opportunità per farsi parte attiva nel contrasto di questo grave fenomeno. È necessario un impegno congiunto dei ragazzi e delle ragazze, delle famiglie, della scuola, delle istituzioni e delle aziende per produrre risultati significativi e di lungo periodo.
Forse tale iniziativa non risolverà la piaga del cyberbullismo, ma sensibilizzare è già un piccolo passo per provare almeno ad arginare questo triste fenomeno.
Foto: wired.it