Prove aperte di Civiltà IV edizione. Teatro del Lido di Ostia
Prove aperte di civiltà è uno spazio culturale aperto, un intreccio di teatro e musica.
È una giornata in cui artisti e linguaggi si incontrano, si riconoscono, si intrecciano, in uno spazio dedicato alla creatività indipendente, per proporsi al pubblico senza mediazioni. È un bisogno primario di cultura, bene collettivo che deve opporsi alla disgregazione sociale e costruire identità, percorsi e possibilità di liberazione. È una risposta alla proposizione secondo la quale un paese senza Teatro non è un paese civile…
Per questo nasce Prove aperte di civiltà. Questa edizione sarà dedicata alla Resistenza partendo dalla Storia per arrivare a noi, oggi, alle nostre difficoltà di vivere e di re-sistere… Così Prove aperte di civiltà diventa un luogo di discussione, di incontro, di riflessione. Un modo per recuperare il senso del nostro vivere, sia come singoli che come comunità, in cui il valore della parola, della comunicazione, della solidarietà tra gli ultimi, tra i popoli, sono la summa di un vissuto democratico e di convivenza civile. Il NaufragarMèDolce nasce nel 1996, come Compagnia Teatrale Indipendente che produce, realizza e promuove i propri spettacoli, in una pratica artistica che vede nel lavoro collettivo la sua massima espressione. Compagnia teatrale attenta ai temi d’impegno civile. Ad oggi sono stati realizzati spettacoli originali sulle tematiche della sovranità alimentare, degli OGM, dell’acqua come diritto inalienabile, del lavoro minorile, dei diritti negati alle donne, della precarietà del lavoro, la resistenza, l’importanza delle radici e l’utopia.
Caratteristica della Compagnia è quella di promuovere il teatro anche in luoghi non teatrali per restituire all’arte teatrale la propria originaria comunicativa e il senso di arte sociale, punto di aggregazione e di riflessione della comunità. Il progetto culturale sviluppato fino ad oggi si basa sulla convinzione che il teatro sia un mezzo di comunicazione e di espressione artistica indispensabile al vivere quotidiano, che debba mettere al centro della propria ricerca la cura, la crescita e lo sviluppo dell’essere umano. Per questo motivo, la nostra ricerca si è mossa, ad oggi, su un doppio binario: da un lato l’impegno civile e dall’altro lo studio della comicità, con particolare attenzione alla figura del clown e il teatro di narrazione.
Drammaturgia e regia Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
con Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
e con Rita Superbi Taiko Trio e il Gruppo Taiko-Rock, Tiziana De Angelis, Yonas Aregay
proiezione video Dear Mr. Ken Loach di Rossella Lamina e Nicola Di Lecce
fuori scena Laura Gentile, Stefano Romanelli, Francesca Peroni, Tania Cipolla, Andrea Treccia D’Amico