Scavi di Pompei: scoperto antico locale per scambisti bisessuali
In seguito agli ultimi crolli avvenuti agli scavi di Pompei è venuto clamorosamente alla luce un antico locale per scambisti bisessuali.
Il fatto che anche gli antichi avessero certe particolari “perversioni” in materia di sesso era facilmente pronosticabile, ma ciò che è venuto fuori dall’ennesimo crollo che ha coinvolto gli scavi di Pompei ne è la dimostrazione concreta e definitiva. Il deterioramento di una domus vicino Via Nola ha infatti riportato alla luce i corpi di alcune persone atte in inequivocabili pose sessuali.
Una sorta di Garçonnière, un piccolo appartamento utilizzato per incontri amorosi ed affini dove, nel caso specifico, si incontravano scambisti bisessuali. Lo si è potuto facilmente intuire in base alle indicazioni presenti sulle pareti della domus, dove s’è compreso lo scopo di quel luogo. Ad ulteriore testimonianza sono state ritrovate all’interno della Garçonnière le statue di alcuni individui mentre facevano sesso.
I crolli degli scavi di Pompei susseguitisi negli ultimi mesi hanno quindi portato alla luce anche un lato oscuro della città, seppur gli antichi non ci hanno di certo impedito di venire a sapere delle loro perversioni sessuali. Nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli, infatti, è possibile entrare in una stanza denominata come “gabinetto segreto”, dove vengono esposti reperti di natura esclusivamente sessuale.
Dimensioni falliche volutamente “esagerate”, atti riproduttivi grotteschi: gli antichi erano particolarmente affini a tale tipo di arte, certamente occultata vista la sua natura, ma non particolarmente. Simbolo del famoso “gabinetto segreto” è infatti la statua del dio Pan raffigurato mentre fa sesso con una capra. Molte delle opere conservate nel Museo provengono proprio da Pompei, più precisamente dalla Casa dei Vetti; a quanto pare una circostanza sfortunata come quella di un crollo ha riportato alla luce un’altra parte oscura, e forse per questo particolarmente affascinante, di quella che fu una tra le città più gloriose di quel periodo. Gabinetti segreti compresi.