Cronaca

Avastin farmaco equivalente, sanzione antitrust per Roche e Novartis.

Scandalo Avastin: Roche e Novartis si sono accordate per ostacolare l’uso del farmaco più economico. L’Antitrust decide sanzione record di 180 milioni di euro.

Avastin è un farmaco registrato per la cura del cancro distribuito da Roche e negli ultimi anni utilizzato in tutto il mondo anche per la cura di patologie vascolari oculari diffuse. Lucentis è un farmaco più recente, in tutto simile a Avastin, ma registrato nello specifico (da Genentech negli USA e da Novartis nel resto del mondo) per le patologie della vista e che ha sostituito il precedente nelle terapie. Fin qui poco male, peccato che la differenza di costo per iniezione è di livello spropositato. Mentre per  Avastin si va dalle 15 euro alle 81 ad ignezione, per Lucentis si arriva anche a 900 euro. Per l’elevato prezzo del farmaco la Regione Piemonte aveva addirittura dovuto sospendere le cure nell’ottobre del 2012, non potendo coprire i costi del nuovo farmaco, mentre il vecchio Avastin era più che sostenibile. Matteo Piovella, presidente della Società oftalmologica Italiana, dichiarava già allora che il nuovo farmaco era del tutto equivalente e chiedeva che l’Avastin venisse registrato dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) come «off label», cioè fuori lista ma di uso consolidato e di dimostrata efficacia. Questo avrebbe permesso alle ASL di poter continuare a utilizzarlo.

Lo scandalo Avastin è sotto i riflettori dall’inizio del 2013, dopo che grazie alcune segnalazioni di Aiudapds, associazione di cliniche private, della Società Oftalmologica Italiana e con l’appoggio della Regione Emilia-Romagna e dell’associazione Altroconsumo si è dato inizio al procedimento. Quello che è venuto fuori dalla documentazione acquisita e dalle indagini è che le case farmaceutihe Roche e Novartis, con la complicità delle filiali italiane, fin dal 2011 hanno messo in piedi una differenziazione tra i farmaci Avastin e Lucentis che non sussiste, anche presentando il farmaco Avastin come più pericoloso e condizionando di fatto le scelte dei medici e dei servizi sanitari. La sanzione record raggiunge i 180 milioni di euro ed è stata decisa dall’Autorità garante delle concorrenza e del mercato (Antitrust) il 27 febbraio. Come si legge dal comunicato stampa:

I due gruppi si sono accordati illecitamente per ostacolare la diffusione dell’uso di un farmaco molto economico, Avastin, nella cura della più diffusa patologia della vista tra gli anziani e di altre gravi malattie oculistiche, a vantaggio di un prodotto molto più costoso, Lucentis, differenziando artificiosamente i due prodotti. Per il Sistema Sanitario Nazionale l’intesa ha comportato un esborso aggiuntivo stimato in oltre 45 milioni di euro nel solo 2012, con possibili maggiori costi futuri fino a oltre 600 milioni di euro l’anno. A Novartis e Roche sono state imposte sanzioni rispettivamente di 92 e 90,5 milioni di euro.

Che guadagno ne traeva Roche? Più difficile a spiegarsi che a comprenderlo. Le due multinazionali sono fortemente interconnesse. Come viene esplicitato nel provvedimento di sanzione, Roche è direttamente interessata all’incremento delle vendite di Lucentis perché attraverso Genentech (azienda controllata da Roche e che produce sia Avastin che Lucentis) ottiene royalties da Novartis. Del resto Novartis non solo guadagna direttamente dalle vendite ma detiene più del 30% della stessa Roche. Mail, telefonate, incontri e altra documentazione dimostrano il fatto che le due multinazionali hanno intenzionalmete lavorato per creare l’allarme rispetto all’uso di Avastin e si sono impegnate per sabotare ricerche indipendenti sull’equivalenza terapeutica dei due prodotti. Un’intensa campagna di disinformazione e opinione portata avanti anche sulla stampa specializzata, sulle commissioni parlamentari e nei ministeri di competenza. Novartis e Roche respingono le pesanti accuse al mittente e annunciano ricorso al Tar.

Cristina Di Pietro

Classe 1986. Laurea Magistrale in Lettere conseguita con il massimo della dignità. Citazione preferita: "se comprendere è impossibile conoscere è necessario" (P. Levi).

Un pensiero su “Avastin farmaco equivalente, sanzione antitrust per Roche e Novartis.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!