Pernarella ( M5S): Comune di Latina riveda i suoi rapporti con Unendo SpA

Pernarella: Credo doveroso a questo punto che il Comune di Latina, socio maggioritario della Latina Ambiente

Continua l’ondata di arresti sul versante rifiuti nella provincia di Latina. Ieri mattina gli inquirenti milanesi hanno arrestato Francesco Colucci, Amministratore di Unendo Spa, socio privato della Latina ambiente e fratello di Nicola Colucci, indagato dalla Procura di Latina insieme a Bruno Landi per presunte responsabilità nella vicenda legata all’inquinamento delle falde acquifere della zona intorno alla discarica di Borgo Montello.

La Unendo S.P.A. controlla anche la Daneco Impianti, cioè quella stessa società che con una ATI si è vista assegnare l’appalto per la realizzazione del nuovo TMB di Borgo Montello.  Secondo le dichiarazioni del GIP di Milano, però, a questa società è stata emessa nel 2010 un’interdittiva sulla base di informative antimafia, che spiegherebbero come mai , un impianto già autorizzato nel 2009 ed inserito nel Piano Regionale dei rifiuti, ad oggi non veda ancora l’apertura del cantiere. Gaia Pernarella, consigliera del M5S Lazio, ha dichiarato

“Credo doveroso a questo punto che il Comune di Latina, socio maggioritario della Latina Ambiente, prenda una posizione netta di distacco dai suoi soci in affari nella gestione dei rifiuti. Nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei cittadini e le indagini della magistratura, il comune continua a non rivedere l’organigramma di una società di cui è maggior azionista e con il silenzio assenso di maggioranza e opposizione va in deroga a una variante urbanistica che avrebbe potuto fattivamente impedire la realizzazione di un impianto TMB inutile alla provincia e ai cui costruttori viene attribuita dal GIP di Milano la “permeabilità a condizionamenti operanti dalle organizzazioni criminali.”