Cronaca

OGM, scienziati e ass. Coscioni: conoscere per legiferare

Ogm, scienziati e ass. coscioni: ci appelliamo alle istituzioni nazionali e regionali per essere auditi e scongiurare danni al nostro Paese

Comunicato stampa dell’associazione Luca Coscioni

L’Associazione Luca Coscioni ha raccolto un appello dal titolo “OGM: conoscere per legiferare“, redatto dal Prof. Franco Scaramuzzi, Presidente Accademia dei Georgofili, dal Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente Accademia Agraria di Bologna, dal Prof. Felice Cervone, Presidente FISV, dal Prof. Vincenzo Gerbi, Presidente AISSA,  dal Dott. Michele Stanca, Presidente UNASA, dal Prof. Fabio Veronesi, Presidente SIGA; e lo ha inviato a tutti i presidenti di Regione, a tutti i consiglieri regionali, a tutti gli assessori regionali all’agricoltura, e per conoscenza al Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, al Ministro per gli Affari Regionali, al Ministro dell’Università e della Ricerca, al Ministro della Salute, al Ministro degli Affari Esteri.
Nel giorno in cui la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, chiede di essere convocata a Roma perché ‘siamo l’unica Regione sotto l’attacco degli Ogm e chiediamo al Governo di introdurre norme sanzionatorie che impediscano effettivamente le coltivazioni Ogm’, sei tra i massimi esperti nazionali ed internazionali di biotecnologie si rivolgono alle istituzioni per evidenziare, come si legge nell’appello pubblicato in esclusiva sul sito de Le Scienze, che
‘La stragrande maggioranza della comunità scientifica italiana ha redatto documenti e sostenuto in tutte le sedi la validità della tecnologia degli OGM come motore per la tutela dell’ambiente, come sistema per aumentare la sicurezza alimentare per i nostri concittadini, per preservare la biodiversità agricola e per dare un futuro alle giovani generazioni. Lo scorso anno l’undici per cento di tutte le coltivazioni mondiali è derivato da piante ingegnerizzate e queste percentuali sono destinate a crescere ancora negli anni a venire’.
Inoltre, sottolineano gli scienziati,l’ ‘approvazione di un ordine del giorno da parte della Conferenza dei Presidenti dei Consigli Regionali del 13 dicembre 2013 che esorta Enti territoriali e, presumibilmente, il Parlamento all’adozione di misure penali contro chi dovesse seminare in Italia anche nel 2014, come già avvenuto nel 2010 e nel 2013, piante geneticamente ingegnerizzate, i cosiddetti OGM’  potrebbe danneggiare fortemente lo sviluppo economico e scientifico del nostro Paese.
Pertanto chiedono di essere ascoltati nelle sedi opportune:
“Vi chiediamo di ascoltare la voce dei più autorevoli esponenti della comunità scientifica italiana che non ha interessi commerciali e che non si schiera né con le multinazionali favorevoli all’introduzione degli OGM in Europa né con le multinazionali che osteggiano tale ingresso di OGM sui nostri territori. La comunità scientifica italiana vi chiede solo di poter essere convocata in audizioni per poter allargare lo spettro delle informazioni che potrebbero contribuire ad assumere delle risoluzioni molto importanti per l’avvenire di questo Paese”

Marika Massara

Nata e cresciuta in provincia di Milano, emigrata in Calabria, adottata da Roma, non posso che definirmi italiana. Amo la mia Calabria, il mare d'inverno e il Rock. Da sempre attenta alla politica (più che ai politici), non posso che definirmi assolutamente di sinistra. Segni particolari: Milanista sfegatata.

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